Perez: “Scia a Max? Non era necessaria”

Da una parte la Ferrari, che ha visto Leclerc e Sainz lavorare in perfetta coordinazione per sfruttare l’effetto scia a Monza, dall’altra la Red Bull all’opposto totale.

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Verstappen e Perez non hanno collaborato con gli avversari in Rosso, tanto da far stizzire Max via radio contro il compagno di squadra. Rabbia giustificata, perché alla luce del risultato delle qualifiche del GP d’Italia, se l’olandese avesse potuto contare sulla scia di Perez, se la sarebbe giocata con Leclerc per la pole.

Checo, però, è uscito in pista sempre da solo. E la tattica non ha pagato nemmeno per lui, perché non è andato oltre il quarto tempo: risultato ininfluente perché in griglia sconterà una penalità di 10 posizioni per il cambio di motore.

“Non sono soddisfatto - ha detto a fine qualifica Perez - non ho fatto un gran giro, ora però dobbiamo solo concentrarci sulla gara. Per quanto riguarda le scie, abbiamo pensato non fosse così importante e sono uscito per fare il mio giro”

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