Il tradizionale passaggio delle Frecce Tricolore è stato criticato da Vettel per l'impatto inquinante su eventi che la Formula 1 vuole rendere a impatto carbonioso netto pari a zero
"Se hai un obiettivo non dovresti fare come tutti i Paesi e non curarti del fatto che non lo realizzerai. Dovresti tener fede alla parola data. Sarà il tempo a dire".
La critica di Vettel è orientata al passaggio delle Frecce Tricolore sul rettilineo di partenza prima del via al GP d'Italia, la storica formazione di nove aerei acrobatici.
A Vettel, immaginiamo, farà ancor meno piacere conoscere la rotta seguita dall'Airbus A350 di Ita Airways, ad accompagnare nel passaggio le Frecce Tricolore.
Il volo è decollato da Roma Fiumicino per effettuare il passaggio su Monza, prima di far ritorno all'hub Leonardo da Vinci: due ore e 24 minuti in volo, 30 dei quali spesi sull'Autodromo per quello che avrebbe dovuto essere l'esemplare di A350 intitolato a Enzo Ferrari.
In realtà, problemi operativi hanno portato nei cieli sopra Monza il blu dell'aeromobile registrato -IFF, esemplare omaggio alla figura di Enzo Bearzot e nella flotta Ita Airways dallo scorso luglio.
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