I piloti e Mattia Binotto commentano una prestazione molto deludente, le sfide dell'alta quota su affidabilità del motore, nel dettaglio sul turbo, e assetto affossano la F1-75
"Non abbiamo spiegazioni, è stato un weekend difficile e oggi ancora di più. E' una gara da analizzare, non è il risultato che vogliamo vedere in pista. Sono gare che servono anche per il futuro. La strategia era giusta, se pure fossimo partiti con le gialle invece delle soft non saremmo andati più veloci. Abbiamo sofferto di power unit ma anche l’auto è mancata di trazione e bilanciamento".
In questo scenario, ai piloti sono mancate le premesse per poter far altro che non un portare la macchina al traguardo. Contano relativamente le sensazioni quando giungono da una prestazione che sfiora i 9 decimi al giro di gap dal migliore.
"La macchina in gara l'ho sentita decisamente meglio rispetto a ieri, purtroppo non abbiamo avuto la velocità nell'arco del week end. Sappiamo perché non abbiamo avuto il ritmo dei migliori quattro, ed è l'aspetto positivo. È dovuto ai compromessi che abbiamo dovuto attuare", aggiunge Carlos Sainz.
"Ci sarebbe servita una gara un po' più caotica ma non è successo nulla, da parte mia ho corso una buona gara, con un buon ritmo ma il quinto posto era il massimo che potessi ottenere".
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