McLaren aggiornata a Miami, Stella: novità evidenti ma non "grandi"

McLaren aggiornata a Miami, Stella: novità evidenti ma non "grandi"© Getty Images

Abituati ai progressi visti nel 2023, con i due principali pacchetti di sviluppo, Andrea Stella riposiziona le aspettative sui primi sviluppi in arrivo nel GP di Miami, comunque attesi a un discreto progresso

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F.P.

30.04.2024 ( Aggiornata il 30.04.2024 09:27 )

Quotazioni in crescita, quelle della McLaren verso Miami. Dopo l'exploit inatteso in Cina e il podio di Norris, merito delle giuste variazioni d'assetto apportate alla MCL38 tra gara Sprint e qualifica del sabato, complice una Ferrari che ha reso al di sotto del proprio potenziale, in Florida arriverà un primo aggiornamento di rilievo.

Controlla le aspettative, Andrea Stella. McLaren che lo scorso anno ha prodotto due importanti pacchetti di sviluppo, in grado di cambiare volto alla monoposto e portarla a essere spesso prima inseguitrice di Red Bull.

Oggi i valori in campo la riposizionano alle spalle di una Ferrari che deve ancora applicare alla SF-24 gli sviluppi che saranno pure corposi.

Quel 1° maggio 1994 dentro la redazione di Autosprint

Novità visibili in macchina

"Gli aggiornamenti non saranno grandi quanto i due portati lo scorso anno in Austria e Singapore. Tuttavia, dovrebbe trattarsi di un passo in avanti discreto, come sarà anche uno sviluppo evidente. Non posso dire di più, altrimenti parleremmo di numeri e preferisco tenerli come dato confidenziale", le parole del team principal in vista del GP di Miami, il secondo consecutivo con il format Sprint. Un fattore in più da considerare, perché l'unica sessione di libere 1 non consentirà grandi sperimentazioni. C'è fiducia, però, sul riscontro che darà la pista rispetto al mondo virtuale misurato in fabbrica.

Fiducia nella correlazione tra simulatore e pista

"Diciamo che non sarà un aggiornamento grande quanto quelli di Austria e Singapore ma sarà evidente. Sulle aspettative, c'è sempre un grande 'se' in materia di correlazione tra quanto visto in galleria del vento e dalle simulazioni. Pur avendo funzionato bene negli ultimi 12 mesi il 'ritmo' di questa correlazione, possono sempre esserci delle sorprese". 

McLaren che insegue, sulla MCL38, miglioramenti focalizzati nella prestazione sulle curve lente e dagli appoggi prolungati, dove finora ha supplito in qualifica con il fattore gomma nuova, soffrendo maggiormente in gara. 


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