Ocon, festa per il podio ma piedi per terra: Barcellona dirà se è svolta vera

Ocon, festa per il podio ma piedi per terra: Barcellona dirà se è svolta vera© Getty Images

Alpine ottiene un gran risultato a Monaco grazie a Ocon e all'ottima qualifica e a una gara attenta. I valori in campo, però, sono destinati a tornare alla "normalità" in Spagna

Fabiano Polimeni

29.05.2023 ( Aggiornata il 29.05.2023 15:28 )

Tempismo perfetto. Montecarlo premia Ocon e Alpine con un podio costruito con un gran giro di qualifica al sabato e l'assist fornito dalla penalizzazione di Leclerc. 

Il risultato arriva dopo che l'a.d. Laurent Rossi, dopo Miami, non aveva mancato di criticare aspramente la squadra per le prestazioni insufficienti e sull'onda del week end nero vissuto a Baku.

Alpine consolida la posizione nel mondiale Costruttori, un quinto posto che non è comunque l'ambizione coltivata dalla divisione del Gruppo Renault. Migliorare anno dopo anno e avvicinare i primi, questo l'obiettivo dichiarato.

Porta a casa un podio meritato Ocon a Monaco, salvo mantenere la necessaria cautela sulla competitività generale della A523.

Festa per il podio e l'attesa dell'esame Barcellona

"Se è un momento di svolta? Vedremo la prossima settimana. A Monaco abbiamo corso su una pista molto diversa per caratteristiche, però la macchina l'abbiamo sentita chiaramente molto più 'viva' e ho avuto molta fiducia in più al volante con la quale iniziare il week end.

Sterzi a parte: Il più grande ultra40enne della F.1 moderna

Abbiamo introdotto degli aggiornamenti che immaginavamo sarebbero stati piuttosto piccoli ma tutto quello che abbiamo portato è andato nella giusta direzione", ha raccontato il pilota di Evreux dopo la gara nel Principato.

"È assolutamente una bella sensazione e spero possa essere l'inizio di qualcosa di positivo, però credo che dobbiamo mantenere i piedi per terra e vedere dove saremo tra una settimana. Sarà un buon test, sì, poi si vedrà".

Barcellona è l'esame più completo di questa prima parte di stagione. Valuterà i progressi della Mercedes aggiornata, misurerà in modo definitivo gli eventuali passi in avanti che riuscirà a fare la Ferrari nella gestione delle gomme in gara. Darà risposte sulla competitività Aston Martin in velocità massima. E dirà anche se la Alpine co-protagonista  Monaco è stato un momento di sporadico o qualcosa in più. 

Fiducia come mai prima

Sottolinea un dettaglio, nuovo, Ocon rispetto alle ultime edizioni del GP in casa dei Ranieri: "È stato un fine settimana molto diverso dai miei soliti a Monaco. Non mi ha spaventato avvicinare i muretti da subito, ed è quello che abbiamo fatto. Sono estremamente sorpreso, siamo sul podio e voglio ringraziare tutto il team a Enston, Viry, la squadra in pista".

Sulla direzione da seguire, poi, nessun dubbio: "Quanto ad Aston Martin, massimo rispetto per quanto stanno facendo. Hanno dimostrato come sia possibile passare dall'essere una squadra di metà schieramento a essere un top team. Tutti noi dovremmo prenderli a esempio"


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi