AlphaTauri, reprimenda a Tsunoda per aver slacciato le cinture

AlphaTauri, reprimenda a Tsunoda per aver slacciato le cinture© Getty Images

La guida con le cinture anche solo in parte allentate è costata al pilota una reprimenda. Un problema al differenziale all'origine del ritiro, problema non riscontrato subito dai dati

05.09.2022 09:42

"Dopo il pit-stop, Yuki ha segnalato che qualcosa non andava al retrotreno della vettura, così è rientrato ai box per cambiare le gomme, ma subito dopo abbiamo avuto un guasto alla vettura sul quale il team sta adesso investigando", la spiegazione di Claudio Balestri, ingegnere capo, responsabile della prestazione del veicolo, nel dopogara.

Le cause da cercare nel differenziale

A scorrere la decisione della direzione gara, la reprimenda inflitta a Tsunoda, il problema al retrotreno ha una ragione chiara, che rimanda al differenziale, malfunzionamento all'origine dei controsterzi necessari anche sul dritto. 

"L'investigazione commissari ha portato alla conclusione di un problema al differenziale.

(...) La macchina non era in condizioni di non sicurezza quando ha lasciato la posizione al pit stop.

Sentito il pilota, ha ammesso che dopo aver fermato la macchina in pista era pronto a lasciarla e ha iniziato ad allentare le cinture, senza sganciarle. Successivamente è tornato ai box dove i meccanici hanno stretto nuovamente le cinture. Non è possibile determinare esattamente il grado di allentamento delle cinture da parte del pilota", così la decisione dei commissari, sulla base della quale a Tsunoda è stata comminata la reprimenda. 

L'ordine d'arrivo del GP d'Olanda


Indietro

2 di 2

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi