Sainz, a Silverstone per confermarsi primi inseguitori Red Bull

Cautela e grande ottimismo convivono nelle parole di Carlos Sainz alla vigilia di Silverstone. Cautela sulle possibilità che si presentano alla Ferrari, su una pista che sarà un banco di prova decisivo per dire della competitività assoluta dopo un'ottima esibizione in Austria. C'è un ruolo di seconda forza dello schieramento da confermare ma pur sempre a distanza da una Red Bull inavvicinabile.

Ottimismo per le sensazioni avute in macchina a Spielberg, dove Sainz è andato forte e, in gara, più di Leclerc, arrivato davanti.

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Carlos sottolinea lo stato di grazia vissuto nell'ultimo week end, spiegando come "quella in Austria non è stata solo la gara più competitiva dell'anno ma una delle più competitive in assoluto di tutta la mia carriera in F1. 

Il modo in cui ho guidato, come ho gestito le gomme, come ho attaccato e difeso è stato buono. Personalmente vivo un buon momento con la mia guida e voglio continuare a migliorare su questa direzione. I risultati arriveranno, situazioni come quella in Austria accadono, come abbiamo visto. Dovremo concentrarci e arriveranno i risultati".

Silverstone difficile, obiettivo: migliorare ancora

Realisticamente serve l'aiuto di Red Bull perché la Ferrari possa candidarsi alla vittoria.  Verso il GP di Gran Bretagna, con le prove libere odierne che daranno una prima indicazione sui rapporti di forza, Carlos misura le parole sulle aspettative da coltivare.

"Penso che andremo meglio, non che riusciremo a lottare con Red Bull ma continueremo a progredire. Red Bull e Max fanno parte di una categoria a parte, però se dovessero fare un passo falso, perché no, perché non provare a essere i primi a sfruttarlo".

Un anno fa arrivava la prima vittoria in Formula 1 per Sainz, che con lo storico circuito inglese ha un rapporto particolare: "Silverstone è stata per me un po' una seconda casa avendoci vissuto per molti anni. Non solo ho vinto la prima gara in F1 ma anche la prima in monoposto, 12 anni fa. È un posto speciale per me e ogni volta che ci sono mi diverto. Adesso è il momento di provare a ripeterci ma, ovviamente, restando realisti, sapendo che sarà una gara più difficile dell'anno scorso".

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