Hamilton loda McLaren, l'esempio da seguire per Mercedes

Hamilton loda McLaren, l'esempio da seguire per Mercedes© J.Krenek/Mercedes F1

Una caratteristica in particolare della McLaren ha colpito Lewis, un dettaglio che vorrebbe migliore sulla Mercedes mentre si interroga sulla direzione futura dello sviluppo

Fabiano Polimeni

10.07.2023 ( Aggiornata il 10.07.2023 15:32 )

Non è bastato avere due mescole di vantaggio, nel finale di corsa del GP a Silverstone, per consentire a Hamilton di "fare un boccone" di entrambe le McLaren.

Merito al lavoro svolto a Woking, per un risultato importante e conferma della giusta direzione imboccata con l'aggiornamento introdotto in Austria.

Con una Aston Martin da un paio di gare molto opaca, con la Mercedes che un po' corre con ritmo da podio e un po' naufraga come in Austria. Con una Ferrari che non ha saputo ripetersi a Silverstone. Ecco che l'arrivo della McLaren nel pacchetto di squadre dietro a Red Bull può aggiungere ulteriore interesse (e incertezza) alla corsa per le posizioni sul podio. Ovviamente, dietro a un Verstappen che resta inarrivabile.

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Lewis e una direzione di sviluppo da concordare

"È una stagione assolutamente all'insegna degli alti e bassi, come anche l'ultimo anno e mezzo. Abbiamo molto lavoro da fare", esordisce Hamilton tra i commenti del post-gara.

"Penso di sapere esattamente cosa serva che facciamo e avremo delle discussioni serie in merito a cosa faremo prossimamente". Mercedes ha imboccato una diversa direzione tecnica dal GP di Spagna, che ha subito prodotto ottimi risultati, si è confermata a Silverstone ma è priva di una costanza di rendimento tra piste dalle diverse caratteristiche tecniche.

Lewis guarda al recupero McLaren e ai punti di forza espressi dalla MCL60. In particolarle, un dettaglio.

Che trazione quelle McLaren!

"La McLaren è la prova della direzione che hanno imboccato e fa impressione quanto fossero veloci nei tratti veloci. Noi abbiamo dei punti forti nella nostra macchina, soprattutto i long run sono fantastici. Non appena riusciremo ad avere il retrotreno che si ritrovano loro, saremo sulla strada giusta. È questo quello per cui dobbiamo lottare".

Comportamento del retrotreno che è stato il fattore limitante più grande in Austria, costringendo piloti e tecnici a compromessi di assetto che hanno condizionato il comportamento della monoposto. 

"George ha corso davvero stint fantastici su gomma morbida e io su gomma media. Dobbiamo tenerci le cose positive e aggiungere altre cose", conclude Lewis.


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