Ferrari, Vasseur e il fattore pilota per far bene a Singapore

Ferrari, Vasseur e il fattore pilota per far bene a Singapore

Cambiano le caratteristiche del circuito ma la Ferrari che vola a Marina Bay ambisce a lottare per punti importanti, dietro Red Bull. Mercedes e Aston Martin permettendo

Fabiano Polimeni

13.09.2023 ( Aggiornata il 13.09.2023 14:41 )

Al di là delle previsioni di Helmut Marko, che vede una Ferrari ancora competitiva a Singapore, dopo l'exploit casalingo di Monza, le caratteristiche della tracciatura di Marina Bay riportano al centro della prestazione la configurazione ad alto carico aerodinamico.

Un esercizio, tuttavia, molto diverso da quello che ha mandato in grande difficoltà la SF-23 a Zandvoort. A essere diverse, a Singapore, sono le tipologie di curve, brevi, con rapidi inserimenti e un focus massimo sulla trazione.

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Tornerà utile il lavoro di sperimentazione condotto sia a Zandvoort nelle prove libere che l'analisi svolta - su configurazioni di ala posteriore già adottate in stagione - nel corso dei test di sviluppo delle gomme Pirelli a Fiorano. Basterà per confermare la Ferrari prima inseguitrice di Red Bull?

Sulla carta ci sarà una Mercedes più competitiva, al pari di Aston Martin. Così, il confronto tra le quattro inseguitrici (perché McLaren non va dimenticata) potrebbe tornare a essere sul filo dei pochi decimi di secondo.

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"Torniamo in pista su un circuito completamente diverso da Monza: la pista di Marina Bay richiede infatti grande carico aerodinamico, una vettura particolarmente efficace in trazione e ben bilanciata per permettere ai piloti di avere la giusta confidenza tra i muretti", dice Frederic Vasseur. 

"Trattandosi di un tracciato cittadino, il pilota a Singapore può fare una differenza ancora maggiore: abbiamo preparato al meglio la gara al simulatore e metteremo in condizione Carlos e Charles di girare il più possibile, cercando di massimizzare il potenziale della SF-23.

Veniamo da una gara di Monza esaltante, vogliamo continuare questo trend positivo e raccogliere un buon bottino di punti anche a Singapore". 

Per la Ferrari sarà cruciale confermare i passi avanti compiuti sulla gestione delle gomme in gara, essendo Singapore una gara impegnativa per il controllo delle temperature sulle posteriori. Una caratteristica critica che la tracciatura modificata dovrebbe aver attenuato parzialmente. 


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