Wolff, a Singapore una Mercedes da doppietta e un Sainz furbo

Wolff, a Singapore una Mercedes da doppietta e un Sainz furbo© Getty Images

La velocità di Russell e Hamilton, insieme alle scelte strategiche, ha portato le Mercedes in corsa nelle posizioni di testa ma è stato Sainz ad avere il controllo assoluto della corsa nel finale 

Fabiano Polimeni

18.09.2023 ( Aggiornata il 18.09.2023 14:56 )

Mercedes riparte da Singapore con l'amaro in bocca per il risultato che avrebbe potuto essere e non è stato. Carlos Sainz ha messo insieme il week end perfetto, dal venerdì al giro 62 di gara.

Velocità e controllo della corsa, tra gestione del ritmo (con margine in tasca per spingere ulteriormente) e visione tattica nel dare il DRS a Norris, di proposito, negli ultimi giri di gara per tenere tra sé e le Mercedes un argine in più. Uno ulteriore alla difesa della posizione che il ferrarista avrebbe messo in pista.

Toto Wolff guarda al podio di Marina Bay con soddisfazione. C'è Hamilton e non Russell al terzo posto, per il quale Wolff non risparmia elogi.

"Siamo stati davvero forti qui, avremmo potuto vincere la gara, finendo primo e secondo per meriti. Ripartiamo da Singapore portandoci dietro quest'aspetto, che chiaramente ci dà energia e ci motiva ancora di più il fatto di essere stati competitivi su questa pista in particolare".

La sfida sull'ottovolante di Suzuka

Il prossimo appuntamento di Suzuka può essere ancora più favorevole alla W14, se si guarda alle prestazioni di Silverstone e allo sviluppo prodotto da allora. Red Bull, Ferrari, McLaren e Mercedes si candidano per una battaglia su differenze ridotte, domenica prossima. 

L'analisi della corsa fatta da Wolff riconosce a Sainz un margine di sicurezza nella gestione della gara. Allo spagnolo fa i complimenti per una vittoria meritata e aggiunge: "Penso che non abbiamo visto tutto il ritmo che aveva chi stava davanti. Osservando dall'esterno, però, è stato un gran fine settimana di George e oggi c'è stato: ha spinto perché facessimo quella chiamata strategica coraggiosa e ha detto voglio vincere questa gara. Alla fine gli sono mancati i giri.

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Carlos ha giocato una mossa furba con il DRS. Abbiamo avuto un'opportunità di attacco su Lando, immediatamente quando l'abbiamo preso: non ha funzionato, dopodiché tutti sono rimasti bloccati".


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