Il programma di sviluppo condotto dal gommista con tutte le squadre, inizia nel 2023 con le sessioni del Paul Ricard e di Jerez, a febbraio. Le date e i team coinvolti
Saranno giornate di test utili a togliere un po' di ruggine di dosso e, in molti casi, i primi per i piloti al volante delle monoposto di questo 2023.
Le sessioni di test Pirelli, diversamente dai test privati delle singole squadre - condotti in questi giorni da Ferrari a Fiorano, da Alphatauri a Imola -, si svolgono con le monoposto 2022 e sono mirati a supportare il gommista nello sviluppo degli pneumatici da asciutto 2024 e delle (tanto criticate) specifiche da bagnato.
Chiuso il 2022 con un test a Portimao, Pirelli aprirà i test 2023 dal Paul Ricard, con Mercedes in pista per due giornate. Sarà con Russell e Hamilton che verrà portato avanti il programma di raccolta dati sulle gomme, entrambi seguiranno le indicazioni Pirelli e impiegheranno pneumatici da asciutto.
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Sempre al Paul Ricard - impianto che offre la possibilità di irrigazione artificiale della pista -, il 3 e 4 febbraio scenderà in pista Alphatauri per un lavoro mirato sulle gomme da bagnato.
Seconda opportunità di girare con Aston Martin, invece, per Fernando Alonso, a Jerez, il 7 e 8 febbraio. Programma mirato sulle gomme da asciutto, con Mercedes altra squadra presente sul tracciato spagnolo.
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Le occasioni successive di scendere in pista, prima della tre giorni di test invernali in Bahrain, tra il 25 e il 27 febbraio, saranno con i brevi filming day condotti con le monoposto 2023, immediatamente dopo le presentazioni o a ridosso dei test.
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