C43, Alunni Bravi: "Nessun target specifico, dobbiamo continuare a crescere"

Il Team Representative della squadra, ruolo che lo stesso Alunni Bravi ha voluto chiarire, non ha posto per la sua scuderia obiettivi specifici, chiedendo una crescita costante nell'arco del campionato

07.02.2023 ( Aggiornata il 07.02.2023 15:49 )

Con Andreas Seidl impegnato a preparare lo sbarco del gruppo Audi, a svolgere le funzioni di team principal con il pubblico sarà Alessandro Alunni Bravi, ufficialmente Team Representative dell'Alfa Romeo-Sauber. Per la C43 l'italiano non ha target specifici, piuttosto una visione d'insieme per quella che deve essere la crescita della macchina e della squadra.

Alunni Bravi ha parlato così sui canali ufficiali della squadra: "Dare vita a un'auto è un processo lungo che tocca ogni reparto di una scuderia, quindi è un momento di grande orgoglio vederla svelata oggi. Abbiamo scelto di farlo davanti ai nostri tifosi, vicino a casa nostra, perché il lancio di una nuova vettura non è solo un momento per stabilire i propri obiettivi per la stagione a venire: è anche un momento per restituire alle persone che ti hanno sostenuto, che sia in tribuna, davanti alla TV o in fabbrica, ed esprimere loro la nostra gratitudine per la loro passione e la loro fiducia nel nostro progetto. La nostra nuova vettura è il risultato di mesi di lavoro, ma oggi è solo l'inizio di un percorso: dobbiamo continuare a lavorare sodo, con umiltà e dedizione, per portare prestazioni in pista. Tutti nel team sono impegnati in questo obiettivo e siamo fiduciosi che raccoglieremo i frutti del nostro lavoro".

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Nessun target specifico

In occasione della presentazione, invece, ha fissato i punti della stagione 2023: "E' la prima volta che ricopro questo ruolo, voglio ringraziare innanzitutto il nostro amministratore delegato Andreas Seidl ed i nostri azionisti. Per me essere Team Representative è un privilegio ed un onore, ed è un onore rappresentare la nostra squadra e tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto. Obiettivi? Non vogliamo fissare obiettivi, è sempre difficile alla vigilia della stagione capire a che punto siamo ed a che punto sono i nostri avversari. Quello che vogliamo fare è proseguire nella nostra crescita, affrontare le nostre debolezze e lavorare per migliorare il nostro team in tutte le aree. Per cui non vogliamo parlare di obiettivi specifici, vogliamo continuare a progredire, avere prestazioni complessivamente superiori durante la stagione ed essere più consistenti, questo è il vero obiettivo".

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Piloti, una coppia complementare

Sui piloti che avrà in squadra, ha detto: "I piloti sono una risorsa importante per qualunque team di F1, e noi siamo felici dei piloti che abbiamo. Valtteri ha vinto delle gare ed è stato fondamentale per la crescita del team lo scorso anno, dando un forte contributo sia in pista che fuori. Guanyu ha avuto un inizio di stagione eccezionale ed è molto cresciuto nel corso dell'anno, per cui sono sicuro che abbiamo una coppia di piloti molto forte. Abbiamo bisogno che entrambi siano al massimo per il team, credo siano una coppia complementare, hanno lavorato molto bene insieme ed il lavoro di squadra per noi è un messaggio chiave, è lo spirito della nostra scuderia".

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Team Representative: ecco cosa significa

Sulle mansioni del suo ruolo, ha spiegato: "Con Andreas Seidl abbiamo deciso di cambiare l’organizzazione e la struttura della squadra per reagire alla complessità delle sfide che tutti i team affrontano oggi. Non esiste necessariamente un'unica struttura possibile in un team di Formula 1, per questo abbiamo deciso di dividere le mansioni tra diverse persone, in pista e fuori. Io sarò il Team Representative, il che vuol dire che lavorerò insieme a Xevi Pujolar, il nostro capo degli ingegneri di pista, e Beat Zehnder, il nostro direttore sportivo, ma avrò delle responsabilità diverse dalle loro. Rappresenterò la squadra agli incontri con FIA, con Formula 1, con i giornalisti e con gli sponsor. Lavoreremo come una squadra e penso che questa struttura ci aiuterà ad affrontare meglio tutti i compiti che ci aspettano. Semplicemente abbiamo una struttura diversa dal solito e penso che tutte le squadre stiano evolvendo i vecchi modelli per essere più efficienti. Efficienza è la parola chiave, non si tratta di esserlo soltanto in officina o in pista, ma anche nei processi interni, questa sarà la differenza. Il team principal è solo un nome: le sue mansioni saranno divise tra me, Beat Zehnder, che ha un'enorme esperienza all'interno del nostro team, e Xevi Pujolar per il lato tecnico". 

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