La F1 torna in Australia con una Ferrari leader insidiata dalla Red Bull. Fine settimana elettrizzante con l'ePrix di Roma
Il Mondiale di F.1 che balla sull’onda anomala di un duello inaspettato, sorprendente, fuori pronostico, riabbraccia, nel prossimo weekend, uno dei suoi luoghi di culto: l’Australia. Riletta guardando le immagini dell’ultima volta della F.1 a Melbourne è davvero una storia a lieto fine quella del Circus che torna a piazzare le tende dall’altro capo del mondo esattamente due anni dopo l’inizio della pandemia.
Furono giorni incredibili quelli del marzo 2020 nel paddock dell’Albert Park quando iniziò a materializzarsi il terribile mostro del Covid-19. È una pagina che si gira dentro a una storia che non è ancora finita.
La Ferrari si presenta al via del terzo round della stagione con la leadership nel Mondiale Costruttori e con Charles Leclerc in vetta al Mondiale Piloti. Certo siamo solo all’alba del campionato. Gli equilibri sono ancora tutti in fase di assestamento. Serviranno ancora alcuni Gp per poter dare una valutazione più articolata e attinente i reali valori.
Resta il fatto che Maranello si è fatta trovare pronta all’appuntamento con la nuova era della F.1. Una partenza lanciatissima per la Rossa, subito protagonista, subito pungente.
Una Ferrari della quale sentirsi orgogliosi e che sta tornando a far battere forte il cuore dei propri tifosi. Una stagione da vivere passo dopo passo, giocandosi tutte le chances Gp dopo Gp, dentro un campionato che ha tutto per essere ancora più appassionante di quello del 2021, concluso tra polemiche e veleni, all’ultima curva dell’ultimo appuntamento in calendario.
Il duello Leclerc-Verstappen che ha caratterizzato le prime due corse del 2022 proietta il Mondiale in una nuova dimensione con la generazione dei fenomeni nati nella seconda metà degli Anni Novanta che prepotentemente si stanno prendendo tutta la scena. Un duello che promette scintille quello tra Charles e Max: vi- sta la rivalità tra i due ha tutto per diventare un confronto senza troppi complimenti e pure altamente divisivo.
A proposito di confronti: quello tra Ferrari e Red Bull potrebbe diventare il tema dominante del Mondiale, in attesa del ritorno di una Mercedes che ha iniziato la nuova era con una parabola in salita, ai margini del palcoscenico principale. Il testa e testa tra F1-75 e RB18 nelle prime due sfide in Bahrain e Arabia Saudita si è sviluppato sui binari dell’equilibrio, con gli episodi a fare la differenza.
La F1-75 ha dimostrato di essere monoposto pronta a giocarsi le sue carte. E questa è la notizia più bella per tutti quelli che hanno a cuore le sorti del Cavallino. La sensazione dolcissima di essere tornati protagonista riscalda il popolo rosso che si sta godendo appieno ogni momento di questo avvio di Mondiale davvero fragoroso per il Cavallino Rampante. E ora che la sfida si fa sempre più intrigan- te, siamo un po’ come bambini col naso appiccicato alla vetrina del negozio di giocattoli.
Ma c’è anche un altro mondiale che va in scena nel prossimo week end. È quello di Formula E che sbarca in uno dei suoi palcoscenici più belli: Roma. L’E-Prix nella Capitale continua a essere uno dei fiori all’occhiello della serie elettrica. Il circuito dell’Eur è un contenitore bellissimo per la serie full electrics. Lo sarà ancor di più con il ritorno del pubblico. Anche in questo caso si torna alla normalità dentro a un mondo che non è più lo stesso.
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