L'editoriale del Direttore: McLaren Stella Polare

L'editoriale del Direttore: McLaren Stella Polare© Getty Images

Lacrime di gioia per i papaya boys, che ritrovano un successo assente da ben 26 anni, mentre Ferrari può essere orgogliosa del suo lavoro in attesa di tornare all'attacco

Andrea Cordovani

10.12.2024 12:00

Piangono di gioia i papaya boys. Ora che dopo 26 anni di attesa, la McLaren è tornata sul tetto del mondo è tempo di emozioni forti e di lasciarsi andare in un commovente abbraccio. La vittoria del Mondiale Costruttori spedisce in orbita il team di Woking e arriva al termine di un GP di Abu Dhabi dove c’è stata battaglia fino all’ultima curva. Lando Norris davanti e dietro le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc scatenate in un ultimo disperato inseguimento a caccia di un miracolo.

McLaren-Ferrari, lotta fino all'ultimo giro

Un finale di Mondiale vietato ai deboli di cuore fino ai fuochi d’artificio che hanno incendiato il cielo sopra Yas Marina nell’ultimo round di un campionato bello da impazzire che ha tenuto tutti quanti col fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi sventolata dal fenomeno Jannik Sinner, campione fra i campioni. McLaren iridata con 14 punti di vantaggio sulla Ferrari dopo 24 GP.

Un duello che ha messo a soqquadro la seconda parte di questo Mondiale diviso in due fasi. La prima stritolata dallo strapotere della Red Bull, la seconda agitata dal ritorno arrembante di McLaren e Ferrari dentro a un duello entusiasmante che si è deciso solo sotto l’ultimo striscione d’arrivo. Piangono i papaya boys e si commuove Andrea Stella, il team principal del team inglese che ha trascinato alla vittoria tirandolo su dai bassifondi dove si era cacciato. C’è da andare orgogliosi del lavoro dell’ingegnere umbro ex Ferrari e della sua squadra che ha forte trazione tricolore. Un’opera certosina di ristrutturazione che dall’ultimo posto dell’inizio del campionato 2023 dietro una costante parabola ascendente è riuscita a centrare un obiettivo che pareva solo un sogno mostruosamente proibito. Una crescita paurosa, un’incredibile balzo in avanti se si pensa all’autunno del 2022 quando nella sede di Woking il progetto per la monoposto della stagione successiva stentava a decollare. È stato proprio in questa fase che Stella e i suoi sono riusciti a cambiare rotta e a dare una svolta al loro futuro ripartendo dal classico foglio bianco sul quale hanno iniziato a scrivere una favola il cui lieto fine s’è visto domenica scorsa ad Abu Dhabi con una squadra impazzita di felicità.

Leggi anche: Ode alla Ferrari SF-24, regina senza corona

Ferrari esce a testa alta dal mondiale 2024

McLaren campione del mondo con pieno merito davanti a una Ferrari che esce a testa alta meritandosi tanti applausi per essere riuscita a tenere viva la speranza fino in fondo. C’era un velo di delusione sui volti dei ferraristi ma anche la consapevolezza di aver lottato contro rivali tosti che spesso sono riusciti a sopravanzare dando vita a un finale di stagione da togliersi il cappello. Il bilancio parla chiaro. La Scuderia ha vinto cinque GP rispetto all’unico dello scorso anno e ha scavalcato nella classifica a squadre Red Bull e Mercedes che l’avevano preceduta nel 2023, mentre è stata sorpresa dalla crescita straordinaria della McLaren.

Al team di Woking sono arrivati immediatamente anche i complimenti del presidente del Cavallino, John Elkann. «Congratulazioni a McLaren per la vittoria del campionato Costruttori. Per quanto ci riguarda, è stato positivo riuscire a combattere fino all’ultimo giro della gara finale. Un grande grazie alla squadra per una stagione davvero bella, con cinque vittorie, tra cui quelle a Monaco e Monza», ha detto il numero 1 della Ferrari che ha ha tenuto a spendere belle parole per il partente Sainz. «Un ringraziamento speciale a Carlos per tutto ciò che ci ha dato in questi ultimi quattro anni. Che questa stagione sia il punto di partenza per un 2025 in cui puntiamo ad essere ancora più competitivi».

La Rossa ha una gran voglia di prendersi la rivincita.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi