Autosprint

ePrix Valencia, Dennis porta BMW in pole verso una gara-2 asciutta

La qualifica a Valencia è stata caratterizzata dal continuo miglioramento delle condizioni della pista e, ad approfittarne, sono stati i piloti partiti dal Gruppo 4

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

25 apr 2021 (Aggiornato alle 13:27)

Otto decimi di gap, un'enormità in Formula E. Tanto basta per dire dell'evoluzione continua e radicale che ha caratterizzato la Superpole dell'ePrix di Valencia, gara-2 con le premesse di un cielo sereno e il sole ad asciugare l'asfalto. Otto decimi e mezzo di gap separano Lotterer da Jake Dennis, autore della miglior prestazione. Partirà dalla pole con BMW, oltre a incamerare tre punti in ottica mondiale.

Il pilota BMW ha sfruttato al meglio il giro conclusivo, guadagnato accedendo in Superpole con la miglior prestazione. Rispetto all'1'31"855 ha migliorato di ben 3"3, dove gli altri piloti mediamente sono stati più veloci di 2"5-2"8 nel giro di Superpole.

In prima fila però non scatterà Andrè Lotterer su Porsche, arretrerà di 3 posizioni, in quinta, per la penalità inflitta nell'ePrix di sabato e l'incidente con Edoardo Mortara. Sarà Alex Lynn su Mahindra a prendere il via in prima fila, davanti alle due NIO, Blomqvist e Turvey. In terza, Nato su Venturi affianca Lotterer. 

Il via dell'ePrix di Valencia, gara-2, è previsto alle 14:00.

La cronaca della qualifica a Gruppi

La fase a Gruppi è determinata dall'asfalto in rapida evoluzione. Semaforo verde e circuito con ampie chiazze di umido per i piloti del Gruppo 1, il miglioramento è costante e porta a una pista sempre più veloce e traiettoria asciutta in molti punti del circuito. Impensabile per i primi sei piloti chiamati a qualificarsi immaginare una accesso in Superpole. È Pascal Wehrlein a staccare il piazzamento migliore: 13°.

Il tempo di Evans, il 16°, diventa una posizione in griglia dalla 19^ piazzola, per la penalità inflitta ieri al pilota Jaguar, responsabile dell'incidente con Sette Camara: 3 posizioni di arretramento. 

Clamoroso poi l'errore di Nick Cassidy, nel Gruppo 3. Corre su tempi da pole provvisoria, record nel primo e secondo settore, ma il pilota di Envision Virgin sbaglia all'ultima curva che immette sul rettilineo, va lungo e sfuma una partenza dalle posizioni della Superpole. Cancellato il tempo di Max Guenther, per aver superato i limiti della pista in curva 1. Partirà ultimo. Tutti i piloti che componevano il Gruppo 4 hanno sfruttato le condizioni migliori della pista per accedere in Superpole.

La griglia di partenza dell'ePrix di Valencia

  1. Dennis (BMW) - 1'28"548
  2. Lynn (Mahindra) - 1'29"737
  3. Blomqvist (NIO) - 1'30"202
  4. Turvey (NIO) - 1'30"403
  5. Lotterer (Porsche) - 1'29"411 (3 pos. pen.)
  6. Nato (Venturi) - 1'30"489
  7. Vergne (DS Techeetah) - 1'33"198
  8. Rowland (Nissan) - 1'33"336
  9. Buemi (Nissan) - 1'33"390
  10. Sette Camara (Dragon Penske) - 1'33"452
  11. Sims (Mahindra) - 1'33"479 
  12. Da Costa (DS Techeetah) - 1'33"604
  13. Wehrlein (Porsche) - 1'33"745
  14. Rast (Audi) - 1'33"879
  15. Mortara (Venturi) - 1'33"898
  16. Frijns (Envision Virgin) - 1'34"166
  17. Cassidy (Envision Virgin) - 1'34"378
  18. Vandoorne (Mercedes) - 1'34"416
  19. Evans (Jaguar) - 1'34"115 (3 pos. pen.)
  20. De Vries (Mercedes) - 1'34"419
  21. Bird (Jaguar) - 1'34"480
  22. Mueller (Dragon Penske) - 1'34"588
  23. Di Grassi (Audi) - 1'34"610
  24. Guenther (BMW) - 1'33"529 (tempo cancellato)

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Nissan, la stagione 11 parte con nuova sede, Nato e... fiori di ciliegio

LA squadra giapponese si prepara ad affrontare la stagione 11 con la nuova factory francese, il rientro di Norman Nato e livrea sakura per "vestire" la Gen 3 Evo a trazione integrale

ePrix Diriyah gara-2, Cassidy firma la prima vittoria con Jaguar

Gara in controllo degli avversari per il pilota neozelandese, che dopo la fuga iniziale gestisce l'energia e il passo senza rischiare mai di perdere la presa sulla vittoria. Due motori Nissan sul podio
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi