Autosprint

ePrix Puebla, Wehrlein mette Porsche in pole position

Miglior tempo nella fase a Gruppi e in Superpole per Pascal Wehrlein, che si presenta alla prima gara dell'ePrix in Messico, a Puebla, con le credenziali giuste per vincere. Male la qualifica per i migliori della classifica mondiale Piloti

ePrix Puebla, Wehrlein mette Porsche in pole position
© Porsche via Twitter

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

19 giu 2021

Ancora un Pascal Wehrlein da qualifica, quello che prepara l'ePrix di Puebla, in Messico, conquistando la pole position nella prima delle due gare che la serie elettrica correrà nel week end. Un Wehrlein da qualifica perché, Porsche, non è nuova a prestazioni maiuscole sul giro singolo. Adesso dovrà confermarsi in gara, confermare d'avere la solidità per correre davanti e giocarsi il podio.

Superpole "lenta"

Miglior tempo della fase a Gruppi, Wehrlein - come un po' tutti i piloti entrati in Superpole - non è riuscito a migliorare il proprio crono.

L'1'23"780 è oltre due decimi mezzo più lento ma è sufficiente per stare davanti a Oliver Rowland su Nissan. Già in luce nelle libere, Rowland si ferma a 58 millesimi, autore di un giro molto pulito e a 3 centesimi dalla sua miglior prestazione della fase a Gruppi.

In seconda fila partiranno Jake Dennis su BMW e Jean Eric Vergne su DS Techeetah. Dennis, unico a migliorarsi, seppur di 7 millesimi. A chiudere la top-6, Guenther e Mortara. Entrambi sono stati autori di due giri rovinati da errori di guida. Il pilota di BMW ha messo insieme un giro sporco, tante sbavature e 1" più lento della sua prestazione migliore. Mortara può recriminare per un lungo in curva 11, dopo un primo settore molto competitivo. 

Sono i migliori 6 di una qualifica che ha visto cinque piloti accedere dal Gruppo 2 e uno, Guenther, dal Gruppo 3.

Qualifica a gruppi

Dal Gruppo 1 pessima preparazione della qualifica, davanti Evans a pista libera, tutti gli altri raggruppati come fossero in gara. Frijns alla prima staccata va lungo, a ruote bloccate, addio sogni di tempo e, in più, condiziona anche i quattro piloti alle sue spalle. E' Da Costa a staccare la migliore prestazione (1'24"881), davanti a Evans e De Vries, staccati di ben 1"1 e 1"5.

Non è una sorpresa, così, che tutti i piloti del Gruppo 2 abbiano scalzato i primi 6, anche grazie a una pista leggermente migliore per aderenza, dove in alcuni punti restavano delle chiazze di umido. 

Altra sorpresa, il mancato miglioramento dei tempi da parte dei piloti scesi in pista nel Gruppo 3, che non trovano l'extra grip e faticano a inserirsi tra le prime sei posizioni. Riesce solo a Guenther, su BMW, inserirsi tra Vergne e Mortara. 

Bravo Sette Camara, l'unico che dal Gruppo 4 ha trovato un po' di relativa gloria, portando la Dragon in nona posizione.

Pessima qualifica per i migliori del mondiale Piloti, con Frijns - leader del campionato - che partirà terzultimo e Vandoorne, sesto in classifica, dalla penultima posizione. Non è andata meglio a Bird, partirà 20°, mentre De Vries, secondo in campionato, dovrà recuperare dalla 16^ posizione.

I tempi della qualifica 

  1. Wehrlein (Porsche) - 1'23"780 (G2)
  2. Rowland (Nissan) - 1'23"838 (G2)
  3. Dennis (BMW) - 1'23"879 (G2) 
  4. Vergne (DS Techeetah) - 1'24"282 (G2)
  5. Guenther (BMW) - 1'25"095 (G3)
  6. Mortara (Venturi) - 1'27"217 (G2)
  7. Sims (Mahindra) - 1'24"425 (G3)
  8. Di Grassi (Audi) - 1'24"489 (G3)
  9. Sette Camara (Dragon) - 1'24"706 (G4)
  10. Rast (Audi) - 1'24"818 (G2)
  11. Lotterer (Porsche) - 1'24"832 (G3)
  12. Da Costa (DS Techeetah) - 1'24"881 (G1)
  13. Evans (Jaguar) - 1'24"934 (G1)
  14. Eriksson (Dragon) - 1'24"992 (G4)
  15. Cassidy (Envision) - 1'25"352 (G3)
  16. De Vries (Mercedes) - 1'25"387 (G1)
  17. Turvey (NIO) - 1'25"404 (G4)
  18. Lynn (Mahindra) - 1'25"593 (G3)
  19. Nato (Venturi) - 1'25"730 (G4)
  20. Bird (Jaguar) - 1'25"788 (G1)
  21. Buemi (Nissan) - 1'25"809 (G4)
  22. Frijns (Envision) - 1'26"146 (G1)
  23. Vandoorne (Mercedes) - 1'26"413 (G1)
  24. Blomqvist (NIO) 1'30"568 (G4)

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Nissan, la stagione 11 parte con nuova sede, Nato e... fiori di ciliegio

LA squadra giapponese si prepara ad affrontare la stagione 11 con la nuova factory francese, il rientro di Norman Nato e livrea sakura per "vestire" la Gen 3 Evo a trazione integrale

ePrix Diriyah gara-2, Cassidy firma la prima vittoria con Jaguar

Gara in controllo degli avversari per il pilota neozelandese, che dopo la fuga iniziale gestisce l'energia e il passo senza rischiare mai di perdere la presa sulla vittoria. Due motori Nissan sul podio
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi