Per la
Ferrari il Gran Premio di
Turchia, settima prova del campionato del mondo di Formula 1, sarà un avvenimento un po’speciale. A
Instanbul la scuderia modenese si schiererà per la
800esima volta nella sua storia al
via di un gran premio titolato. Il debutto è avvenuto infatti il
21 maggio del
1950, al GP di Monaco. Curiosamente, alle prove di qualificazione parteciparono soltanto le due monoposto dei piloti-clienti Raymond Sommer e Peter Whitehead; le due ufficiali di Alberto Ascari e di Gigi Villoresi erano arrivate in ritardo e i due italiani presero il via dalla terza fila. Il primo gran premio della Ferrari si concluse con
Ascari secondo dietro l'Alfa Romeo di Juan Manuel Fangio, mentre Villoresi fu costretto al ritiro.
In
60 anni di attività ininterrotta in Formula 1, la Casa di Maranello, l’unica che abbia partecipato a tutte le edizioni del campionato del mondo, ha conquistato
211 vittorie,
203 pole position e
221 giri più
veloci in gara,
15 titoli Piloti e
16 Costruttori.
Prima di diventare presidente della Ferrari, alla fine del 1991,
Luca di Montezemolo era stato
direttore sportivo della squadra corse nel triennio
1973-1975: sotto la sua duplice veste, la Scuderia ha vinto 123 gran premi e 6 campionati Piloti; uno con
Niki Lauda, nel
1975, e cinque consecutivi, dal 2000 al 2004, con Michael Schumacher.
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