Alessandro Nannini sta per cominciare una nuova corsa: quella a sindaco di Siena, la città dove è nato 51 anni fa. Domani l’ex pilota di Formula 1 ufficializzerà la sua decisione di correre alle prossime elezioni amministrative senese nelle file del centrodestra.
Resta tuttavia un’incognita politica: la Lega Nord è contraria a sostenere Nannini nella corsa a candidato sindaco. «A Siena serve un candidato di centrodestra e non gli scarti del Pd e delle Liste civiche – ha fatto sapere il direttivo provinciale della Lega Nord – Non accetteremo mai la candidatura dell'ex pilota di Formula 1 Alessandro Nannini che fino a poco tempo fa si poteva iscrivere con la sinistra. Non ci siamo dimenticati che nel 2001 e nel 2006 il suo nome era apparso nel Comitato elettorale del sindaco Maurizio Cenni di centrosinistra”.
Aessandro Nannini ha disputato 76 gran premi di Formula 1 vincendone uno: il GP del Giappone, a Suzuka, nel 1989 con la Benetton-Ford. La sua carriera in F.1 si è interrotta a causa dell’incidente in elicottero nel 1990: le pale gli tranciarono di netto l’avambraccio destro, che fu reimpiantato con un delicatissimo intervento chirurgico. È poi ritornato alle corse nel 1992 gareggiando con l’Alfa Romeo nelle competizioni della categoria Turismo, dapprima in Italia e poi nel DTM., dove ha ottenuto un'affermazione. Nel 1997, passato alla Mercedes, ha corso nel campionato mondiale Fia riservato alle vetture gran turismo. Alla fine della stagione decise di ritirarsi dall’attività agonista e dedicarsi all’industria dolciaria di famiglia.
(Nella foto, Nannini festeggia la vittoria al GP del Giappone 1989, a Suzuka)