Ci doveva pur essere un "anello debole" nel calendario della F.1.
Il 17 giugno prossimo rientra l'appuntamento degli Stati Uniti, non più a Indy ma ad Austin, Texas. Con questo, l'elenco delle gare previste arriva a quota 21.
Una di più di quanto le squadre ritengano accettabile, per via dei costi di trasferta ma, soprattutto, dell'impossibilità di far smaltire le ferie al personale.
E allora? Come previsto, è il Gp Turchia - al momento previsto per il 6 maggio - che potrebbe saltare. La gara, in programma dal 2005, ha sempre avuto pochissimo pubblico e la Camera di Commercio di Istanbul non sembra più intenzionata a finanziarla. Anche perché Ecclestone avrebbe richiesto una quota di iscrizione raddoppiata.