Max Verstappen "olandese volante" sotto la pioggia di Interlagos. Erede di Senna? Intanto un buon antidoto contro la "FormulaNoia"
Per Max Verstappen si sono sprecati i paragoni con Ayrton Senna dopo il GP Brasile. Sarà che si correva a Interlagos, a casa di Ayrton e la similitudine veniva spontanea, sarà che ha costruito un’impresa sotto il bagnato con dei sorpassi spettacolari e una guida arrembante. Ma improvvisamente le polemiche sulla sua pericolosità, sulla aggressività eccessiva e sulla guida “sporca” si sono sciolte come neve al sole.
Verstappen si è riconquistato l’ammirazione dei tifosi di F1 e il GP del Brasile ha restituito alla F1 quell’idolo che inseguiva disperatamente. Non ha vinto il GP solo
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