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Formula 1 Brasile, Vettel chiude a testa alta

Il tedesco Ferrari 5° a Interlagos dopo una bella rimonta e un duello con Verstappen, vinto dall'olandese: "Non penso mi abbia soprassato correttamente"

Francesco CollaFrancesco Colla

13 nov 2016 (Aggiornato il 14 nov 2016 alle 09:17)

Quinto in griglia di partenza e quinto al traguardo. A non aver visto la gara si potrebbe pensare male. Invece nella domenica dal clima "british" di Interlagos Sebastian Vettel ha lottato e regalato emozioni. Pagando l’aquaplaning al 10° giro, quando la sua SF16-H si è intraversata rendendogli tutto più difficile: "La mia prima parte di gara non è stata certamente ideale. Il testacoda, gli aquaplaning, ma ci sono state anche altre cose, altri errori, ma alla fine sono riuscito a recuperare".

Il tedesco è stato costretto a ricominciare tutto daccapo, costruendo una bella rimonta naufragata solo contro lo scoglio Verstappen. Lo scatenato olandese, protagonista assoluto della giornata, ha vinto il duello con il ferrarista, rispolverando recenti e vecchi rancori: "Eravamo uno accanto all'altro, lui mi ha visto e io, non so, forse era più veloce e basta, ma il modo in cui mi ha sorpassato in curva penso non sia stato corretto".

Comunque sia Vettel non ha nulla da rimproverarsi e può partire dal Brasile a testa alta: "E’ stato difficile rimontare. Non riuscivo a superare Carlos Sainz, ho impiegato un sacco di giri prima di sentirmi a mio agio con la vettura. Oggi poteva succedere di tutto. Non sono l'unico a essere stato vittima dell'aquaplaning, ma per fortuna non ho fatto alcun incidente”Ora sguardo ad Abu Dhabi, ma soprattutto alla prossima stagione

GP Brasile, Verstappen: elogio della follia

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