Il campione britannico è stato ospite del Team Yamaha Petronas e ha ribadito il suo amore per le moto
Per i prototipi a 2 ruote che iniziano, in Qatar si corre i primo appuntamento della stagione di MotoGP, quelli a 4 si godono l’ultima settimana di ferie prima del via e Hamilton ne ha approfittato per dare sfogo a una delle altre sue passioni che ruotano attorno alla velocità: le moto appunto.
Il campione del mondo britannico è stato ospite al box del team Yamaha Petronas e ha assistito alle qualifiche del GP: “Sono sempre stato appassionato di moto, fin da bambino. Non tutti lo sanno, ma oltre alle automobili mi sono sempre piaciute anche le due ruote. Avevo la moto da cross quando ero piccolo. Mi sono allenato con le moto nel 2017 e nel 2018 e mi sono molto divertito. Ma non ero tanto veloce... In ogni caso, se non fossi impegnato con la Formula 1 sarei a provare da qualche parte con le moto” ha raccontato ai microfoni di Sky.
Le moto restano una suggestione, ma la stella della Mercedes almeno una soddisfazione riuscirà a togliersela. A fine stagione, avverrà una prova incrociata tra Rossi e Hamilton. I due campionissimi si scambieranno monoposto e MotoGP: Rossi sulla F1 di Brackley, Hamilton sulla M1, per un evento tutto da seguire.
Fierce, insane speeds and unforgiving, this sport is phenomenal. Huge thanks to my family @PET_Motorsports for inviting me out here to Qatar to watch practice and qualifying. What an experience! How about you guys let me ride next time?.. #motogp #quali pic.twitter.com/3YjpGgMtSN
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) 9 marzo 2019
Anche se ancora in vacanza, la testa è già all’Albert Park di Melbourne, il teatro del GP d’Australia dove inizierà il campionato 2019 di Formula 1. C’è un titolo da difendere e la nuova sfida lanciata dalla Ferrari da giocarsi fino all’ultima gara. La monoposto di Maranello è apparsa molto informa nei test di Barcellona, ma Hamilton è già pronto ad affrontarla: “Le sfide sono quelle che mi tengono in vita, lavorare con il mio team, capire come mai siamo indietro, radunare le forze per spremere ancora di più la macchina, può essere qualcosa di molto positivo. Anche da parte mia, cercare di dare di più durante il weekend, per cercare di dare ulteriolmente potenza alla macchina, questo può fare la differenza tra primo e secondo posto, terzo e quarto, quinto e sesto, qualunque sia la posizione. Io adoro queste sfide. Ma so anche che la sfida è molto lunga e che arriveranno tanti sviluppi nel corso della stagione stessa e so bene come è stata concepita la macchina".
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