GP Olanda, Raikkonen: "Pensavo di ritirarmi a 30 anni e invece ho vinto un titolo con la Ferrari"

GP Olanda, Raikkonen: "Pensavo di ritirarmi a 30 anni e invece ho vinto un titolo con la Ferrari"© Getty Images

Il finlandese ha raccontato come inizialmente il suo ritiro sarebbe arrivato molto prima, ed ha sottolineato come la pausa dalla F1 nel biennio 2010-2011 sia stata fondamentale per ricaricare le batterie, ricordando il suo unico Mondiale vinto con la Rossa

02.09.2021 ( Aggiornata il 02.09.2021 15:36 )

La prima conferenza da pensionando per Kimi Raikkonen è stata serena, alla vigilia di quello che sarà il suo primo ed unico Gran Premio d'Olanda in carriera. Il finlandese dell'Alfa Romeo farà in tempo a sperimentare un'altra pista, l'ennesima di una carriera lunghissima, prima di appendere il casco al chiodo.

Decisione ben ponderata

Un Raikkonen molto rilassato ha risposto alle tante domande sul suo imminente ritiro: "Sono molto sereno, non l'ho presa ieri questa decisione. Inoltre lo sapete, ho già esperienza con i ritiri dalla F1! Vi ho dedicato gran parte della mia vita, ma non è al primo posto della mia esistenza, per me è sempre stato importante avere una vita reale al di fuori di essa. Non so ancora cosa farò esattamente, non ho piani. L'unica certezza è che voglio avere più tempo per la famiglia, e questo è uno dei motivi principali per cui non voglio più essere un pilota di Formula 1. Da quando corro ho sempre dovuto seguire dei programmi organizzati, adesso voglio avere calma, non voglio dover pensare adesso a cosa farò. Sono grato per quello che ho ottenuto in Formula 1, ho vinto molte gare e sono stato campione del mondo con la più grande squadra di sempre, la Ferrari. Soprattutto ho ottenuto tutto questo a modo mio, senza mai dovermi piegare. Non ho nulla di cui lamentarmi nella mia carriera. Ho dovuto convivere con alcuni aspetti della F1 come le conferenze stampa, ma a me interessava la guida. La F1 comunque mi ha regalato anche alcuni amici per la vita. Le mie vittorie più belle? Mi viene a mente il Belgio, oppure anche Suzuka, e le vittorie nel finale della stagione 2007 sono state importanti per il titolo. Ma ognuna è stata diversa, faccio fatica a metterne in evidenza una soltanto".

Il primo ritiro utile per continuare

Poi Kimi ha svelato: "Avevo un piano per ritirarmi a 30 anni, ma direi che non ha funzionato. Una cosa però è certa: senza la mia pausa in Formula 1 dopo il 2009, non sarei seduto qui oggi. Il 2010 e il 2011 sono stati due anni in cui ho potuto fare un respiro profondo e ricaricare le batterie. Questo è stato molto importante per la mia seconda fase in Formula 1. Ancora con le corse? Ancora non so dirlo, non ho pianificato niente di niente, non voglio legarmi con niente al momento. Di sicuro non sarò nel paddock a fare l'esperto in tv come alcuni colleghi, nei due anni lontano dal Circus non ho mai corso in pista e non ho visto neanche una gara. Ma non so davvero immaginare come sarà la mia vita senza le corse".

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