Leclerc e Sainz: "Pericolo alta velocità e muri vicini: non c’è spazio per sbagliare"

Leclerc e Sainz: "Pericolo alta velocità e muri vicini: non c’è spazio per sbagliare"© Getty Images

I due ferraristi in conferenza stampa: " L'obiettivo è chiudere definitivamente il duello per il terzo posto con la McLaren. Abbiamo migliorato molto la vettura dal 2020 al 2021 e ora sta a noi fare questo grande passo per tornare a vincere l’anno prossimo"

02.12.2021 ( Aggiornata il 02.12.2021 20:21 )

Penultima conferenza stampa per i piloti della Ferrari in questo Mondiale di Formula 1 2021. È tempo di primi bilanci -tutto sommato positivi - per la nuova coppia di Maranello, che ha praticamente blindato il terzo posto nel mondiale Costruttori, e vede con ottimismo il debutto a Jeddah nel GP d'Arabia Saudita. 

Sainz e Leclerc dopo le ultime prestazioni in chiaroscuro tra Messico, Brasile e Qatar sono in cerca di una gara soddisfacente, che porti entramebe le Rosse in Top 5. A Jeddah il tracciato cittadino della Corniche non solo è sconosciuto a tutti, ma è soprattutto veloce. Un punto a sfavore del Cavallino che ha ammesso di aver timore di volare a 250 km/h, col rischio elevatissimo di finire a muro che ne consegue, visto le problematiche di gestione alla guida legate all'assetto della SF21. 

Leclerc: "Stagione positiva: abbiamo massimizzato tutto"

L'ordine di scuderia potrebbe essere quello già visto in Qatar, ovvero quello di una "gestione" della gara a discapito di accelerazioni, rischi e azzardi, che potrebbero portare poi a errori fatali e ritiri che la Ferrari per ora non può permettersi. 

"Sulla carta non sembra uno dei nostri tracciati migliori per via dei lunghi rettilinei e per il fatto che sia una pista ad alta velocità, ma potremo fare questi discorsi solo una volta che saremo scesi in pista, e inoltre il nuovo motore ci aiuterà: se sarà sufficiente a battere la McLaren non lo so, sarà dura ma tutto può accadere -ha detto Leclerc -. Spero che noi piloti potremo fare la differenza, non vedo l’ora di provare questo circuito per la prima volta. Le mie pole di quest'anno sui circuiti cittadini? Su tracciati così ci sono sempre delle opportunità. In più ci sono tre zone DRS e sono molto lunghe. Penso che un terzo della pista sia coperto da DRS, dunque non credo che i sorpassi siano difficili come invece accade in una qualsiasi pista cittadina. Sicuramente sarà un circuito impegnativo per noi piloti, è ad alta velocità e ci sono i muri vicini: non c’è spazio per sbagliare.

Se l’anno prossimo possiamo fare un altro grande passo in avanti? Credo che stiamo lavorando bene, non c’è motivo di credere al contrario. Stiamo facendo ottimi passi avanti a livello di squadra, abbiamo migliorato molto la vettura dal 2020 al 2021 e ora sta a noi fare questo grande passo per tornare a vincere l’anno prossimo. Sono fiducioso: possiamo farcela. Diciamo che questa è stata una stagione pulita e abbiamo massimizzato il potenziale a disposizione, quindi la ritengo una stagione positivaCredo di essere migliorato nella gestione di gara in generale, compresa la gestione complessiva delle qualifiche. Devo migliorare il bilanciamento tra qualifiche e gara, a volte conta sacrificare un po’ la sessione per essere poi più veloci la domenica, devo un po’ migliorare nella ricerca di questo equilibri".

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Sainz: "Lotta con Leclerc? Solo simbolica"

A proposito di massimizzare il tutto con le risorse a disposizione è Sainz che ultimamente sta gestendo alla grande la situazione. Lo spagnolo infatti al suo primo anno con la Rossa è riuscito non solo a tagliare il traguardo delle 13 gare sempre a punti, ma si è piazzato al 7° posto del mondiale Piloti, a -7 da Leclerc e cond ue gare ancora a dispozione per il sorpasso ai danni del compagno di scuderia.

"Aspettative non ne ho. La pista è un'incognita, non so come sarà guidarla e come sarà per la nostra SF21 - ha detto il 27enne di Madrid -. Per ora l’ho girata un po’ in bici e cercherò di capirla così. Sembra interessante. L'obiettivo è chiudere definitivamente il duello per il terzo posto con la McLaren ma non so se riusciremo a fare i punti per finirla qui: mi piacerebbe ma sarà una lotta dura con Ricciardo e Norris e penso che arriveremo ad Abu Dhabi.

Se sono felice di aver chiuso 13 gare consecutive a punti? Sì, è un dato che mi piace, l’affidabilità ha aiutato, la vedo come annata positiva, consistente, con 3 podi, punti e una buona posizione in classifica piloti e costruttori. Quanto mi piacerebbe finire davanti a Charles? È più simbolico che altro, basta un errore per tornare dietro. È un bel duello, ma la priorità resta aiutare la squadra a finire al terzo posto costruttori".

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