Non solo Las Vegas tra le novità nel calendario della F1 2023. La gara più in vista del prossimo anno è già una certezza, mentre potrebbe diventarlo nei prossimi mesi il ritorno del Sudafrica.

Di una Formula 1 di ritorno nel continente africano si parla da tempo e Stefano Domenicali non ha mancato occasione di ammettere le prospettive in tale direzione del campionato. 

Le anticipazioni diffuse da Sky Sports News dicono di un viaggio verso Johannesburg di Domenicali a incontrare il promoter del futuro GP del Sudafrica. Appuntamento che più di ogni altro ha sottolineato vorrebbe in calendario Lewis Hamilton. 

Sarebbe ancora Kyalami, oggetto di un adeguamento del circuito, la sede che ospiterebbe a 30 anni di distanza, il week end di gara. Nel 2023, a correre a Città del Capo sarà certamente la Formula E, che ha già annunciato l'accordo.

Calendario 2023, 24 eventi e la variabile Cina

Arrivare all'accordo tra F1 e promoter porterebbe il calendario della prossima stagione a un numero record di eventi, 24 Gran Premi.

Dato assolutamente soggetto a correzioni, vista la variabilità dello scenario cinese, dove la politica zero-Covid fa sì che si abbiano lockdown anche in presenza di pochi casi in rapporto alla popolazione. Shanghai ha vissuto tra marzo e maggio un lungo lockdown, a fronte di numeri di contagio irrisori rispetto a una popolazione di oltre 14 milioni di persone: circa 20 mila nuovi positivi Covid-19 al giorno e in assenza di morti dovute al coronavirus. 

L'incertezza intorno al GP di Cina riposizionerebbe il calendario a 23 gare. Una soglia che la Formula 1 avrebbe dovuto toccare quest'anno, mancata per la cancellazione del GP di Russia e l'assenza di una valida alternativa finanziaria a subentrare.