Perez, papà Antonio è candidato alla presidenza

Orizzonte 2024. Da prospettive diverse è una data che accomuna i Perez. Al 2024, Checo, ha firmato il nuovo contratto che lo lega a Red Bull, lui che dopo la gara corsa ad Abu Dhabi lo scorso anno, si è meritato il titolo di ministro della Difesa.

Ecco, in un senso assai più letterale, con ministri e sorti de proprio Paese dovrà misurarsi Antonio Perez Garibay, se eletto alle presidenziali messicane del 2024. 

Ha annunciato la propria candidatura, culmine di un impegno politico che lo ha portato a essere deputato alle elezioni dello scorso anno, prima ancora candidato senatore. 

Non solo Slim

Leggi dei Perez, dell'amicizia tra Antonio e Carlos Slim - nata ai tempi dell'esperienza in Formula 3 messicana del padre di Checo - e sembra avere i tratti per finire tra i capitoli, uno dei tanti, delle carriere munificamente finanziate. 

Il supporto finanziario è stato fondamentale per arrivare in Formula 1 e restarci, ma c'è altro, il non sempre detto e approfondito.

"Ricordo le prime tappe, quando Checo doveva andare a correre negli Stati Uniti, a 14 anni, e non avevamo abbastanza soldi per pagare l’albergo. Abbiamo dovuto noleggiare un’auto per andare a Sebring, dove si è svolta la prima gara. Abbiamo dormito in macchina, nei parcheggi". Così raccontava papà Perez gli inizi, supportati dalla Telmex di Carlos Slim in Formula Dodge Series. Poi il salto necessario in Europa, dove Mi Casa, per Checo quindicenne, è il retro di un ristorante a Vilsbiburg, in Baviera. "Base" per correre in Formula BMW. Da lì, l'ingresso in Ferrari Driver Academy nel 2010, le opportunità e porte girevoli affrontate in carriera. Fino a Red Bull. 

Le corse una passione di famiglia

A introdurre la candidatura di Antonio Perez Garibay è arrivato il ricordo del figlio, sulle difficoltà incontrate per arrivare a coronare il sogno di una Formula 1 che ha visto i Perez, come famiglia, tra le presenze assidue nel paddock. Antonio Perez sempre accanto a Checo, condividerne il percorso - passione per le corse instillata anche ai figli maggiori Antonio e Paola -.

Alle corse, con una "carriera" approdata alla F3 messicana, Antonio Perez vi arrivò passando da un'officina, il meccanico tra i tanti lavori fatti. Fornaio e tassista, anche. Alla politica è approdato provenendo da origini umili, dallo Stato di Jalisco. Corre per la poltrona di sindaco di Guadalajara nel 2015, poi l'ambizione di senatore nelle elezioni nazionali del 2018. Diventerà deputato con il partito Morena nel 2021, prossimo passo il sogno della presidenza.

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