La Formula 1 arriva in Brasile in una fase calda, verso un week end dell'11 novembre che vedrà il penultimo appuntamento del mondiale andare in scena a Interlagos. 

Il paese è reduce dal ballottaggio per le elezioni presidenziali, che ha visto la vittoria di Lula sul presidente Bolsonaro. Risultato deciso da circa 2 milioni di voti in favore dell'ex presidente, eletto per ricoprire il suo terzo mandato, su una popolazione di oltre 150 milioni di elettori. 

I manifestanti a supporto di Bolsonaro, dal risultato elettorale, hanno organizzato dei blocchi stradali in alcune aree del Paese, tra cui San Paolo. 

I blocchi stradali fermano anche un mezzo Ferrari

Lo scorso anno furono i disagi dovuti dal trasporto del materiale, per via aerea, da Città del Messico a San Paolo a rendere problematica la preparazione del week end ai team. Il materiale arrivò in pista, ad alcuni team, solo al giovedì. Oggi sono i blocchi sulle autostrade a rendere difficoltoso l'avvicinamento al week end di gara.

Nella giornata di martedì, un mezzo che trasportava materiale Ferrari è stato tra i convogli fermati dai manifestanti sull'autostrada in uscita dall'aeroporto di Viracopos, come riporta Globo Esporte. L'intervento delle forze dell'ordine ha permesso al camion di proseguire in direzione San Paolo, scortato fino al circuito di Interlagos, come ha confermato la Federazione brasiliana dell'auto.