A Las Vegas, tra un anno, ci sarà anche un Gran Premio di Formula 1. Sarà il primo dopo quasi quarant'anni nella capitale dello Stato del Nevada e sarà il terzo appuntamento della F1 negli USA.

Ecco, più che mai conta l'evento in sé, il contesto, lo sfondo sul quale le monoposto correranno un Gran Premio che è, appunto, contorno nella città capitale globale del divertimento.

Il promoter - per la prima volta la Formula 1 si è affiancata all'organizzatore locale - ha diffuso i prezzi dei biglietti, cifre ovviamente da capogiro se osservate secondo gli standard europei e l'occhio dell'appassionato. Cifre, piuttosto, che sono un "dettaglio" per il pubblico che vorrà dire "io c'ero".

Il "prato" la soluzione più accessibile

La prevendita si aprirà il 5 novembre, sul sito F1 Las Vegas GP, con i primi pacchetti con prezzi che oscillano tra i 500 e i 10 mila dollari. Si tratta di biglietti per l'accesso sull'intero week end, spaziano dal singolo ingresso in una determinata area del circuito fino alla prestigiosa suite con vista sul rettilineo di partenza e arrivo.

Con 500 dollari si potrà accedere per tre giorni allo spazio della MSG Sphere Zone, un'area compresa tra curva 5 e curva 9, unico spazio nel quale potersi muovere. Di fatto, un ingresso senza posto a sedere e limitato a un preciso segmento di pista. In compenso, nel prezzo del biglietto per 3 giorni sono comprese le consumazioni, cibo e bevande. Stesso tratto di pista ma posto in tribuna, per tre giornate, a 2.000 dollari.

In tribuna o in suite sul rettilineo di partenza

Cambiando settore, nella East Harmon Zone, la tribuna principale ha un costo, da venerdì a domenica, di 2.500 dollari. 

Esperienza non plus ultra, infine, quella garantita da un posto nella Skybox Shared Hospitality, dal giovedì alla domenica, un biglietto costa 10 mila dollari; si tratta di uno spazio presentato come "lussuosi appartamenti tra le nuvole".

Questa annunciata dal promoter è la prima fase di vendita dei biglietti, alla quale seguiranno altri pacchetti relativi ad altre tribune e spazi concentrati nel primo settore e sull'ultima curva che porta sul rettilineo di partenza. Tra curva 10 e curva 16, infatti, non sono previsti spalti né possibilità per i tifosi di seguire le monoposto.