AlphaTauri resta in Red Bull, Marko anticipa cambiamenti

AlphaTauri resta in Red Bull, Marko anticipa cambiamenti© Getty Images

Oltre a prestazioni che dovranno essere superiori a quanto ottenuto lo scorso anno, Marko prospetta uno spostamento di attività e tecnici maggiormente verso il Regno Unito

F.P.

15.03.2023 ( Aggiornata il 15.03.2023 12:46 )

A più riprese, verso il GP del Bahrain, prima con Franz Tost, poi con le parole di Christian Horner, è stata esclusa l'opzione di una cessione di AlphaTauri da parte di Red Bull Racing. Un punto che Helmut Marko ribadisce, senza nascondere, tuttavia, la necessità di un cambiamento.

La squadra che opera a Faenza ha vissuto un 2022 deludente e a Sakhir Tsunoda ha corso in lotta per un punto. A Jeddah (qui trovi gli orari del week end) dovrà dimostrare di potersi ergere a miglior team di quel pacchetto a tre, individuato da James Vowles quale metro di riferimento per Williams: trovarsi in lotta con Haas e AlphaTauri nell'arco della stagione.

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Ambizioni che non sono quelle di Marko, desideroso di ritrovare una squadra da sesta-settima piazza nel mondiale Costruttori.

"Dobbiamo fare qualcosa, questo vuol dire che deve esserci un miglioramento. È vero anche come l'impegno finanziario in AlphaTauri sia troppo alto e dovremo agire in qualche modo sul lato delle sponsorizzazioni, sul lato dei ricavi", spiega il dottore intervistato da Formel1.de.

"Abbiamo discusso di varie opzioni ma è sempre stato molto chiaro il fatto che AlphaTauri resterà all'interno di Red Bull Racing. È un pezzo importante".

Più Inghilterra accanto a Faenza

L'obiettivo tratteggiato da Marko prevede uno spostamento ulteriore delle attività nel Regno Unito, oltre alle operazioni in galleria del vento. Un trasloco completo da Faenza, però, non è previsto al momento.

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"Né le prestazioni sportive né quelle finanziarie sono sugli standard Red Bull, dovremo fare qualcosa per cambiare. Stiamo agendo su varie alternative, compresa l'Inghilterra.

Si tratta di una divisione dell'attività tra Italia e Inghilterra, perché è più semplice trovare dipendenti in Inghilterra. Però l'idea che tutto il team verrà immediatamente spostato è un'interpretazione esagerata".


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