Intorno al futuro dell'Alphatauri si sono registrati diversi rumours, a chiamare in causa possibili marchi di moda per la ridenominazione della squadra, a partire dal 2024.

L'ultimo brand a essere transitato dai radar è il marchio Adidas, dopo le voci circolate du Hugo Boss.

Il dettaglio certo è la scelta della futura identità: è stata fatta e Peter Bayer, nuovo a.d. della squadra con sede a Faenza e Bicester, ha confermato quella che sarà la direzione che verrà imboccata dal prossimo anno. 

Scelta fatta e più sinergie con Red Bull

"Le discussioni avanzano bene, purtroppo non posso rivelare ancora quale sarà il nome. Gli azionisti hanno deciso sull'identità del team e ci muoveremo un po' più vicini alla famiglia Red Bull. 

È avvincente assistere alla nascita di una squadra di Formula 1, è un'esperienza unica e sono felicissimo di viverla".

Al riassetto organizzativo del team, con Mekies team principal al posto di Tost, la squadra rafforzerà le sinergie tecniche con Red Bull, sebbene il direttore tecnico Eggington si sia affrettato a escludere un progetto "clone" della RB19.

Il mentore Franz Tost

Nella fase di traghettamento da Alphatauri alla nuova denominazione e assetto organizzativo, Bayer non dimentica di celebrare il contributo di Franz Tost, che si trova alle ultime 5 gare del mondiale, prima dell'uscita di scena

"Franz è un mentore incredibile, ha talmente tanta esperienza di ogni scenario che mi darà un consiglio ed è stato estremamente di supporto.

Lo considero un genio quando si tratta di capire i piloti, mentalmente e fisicamente e continua a ripetermi che dobbiamo assicurarci che siano al loro meglio quando si tratta della preparazione fisica", le parole di Bayer.