Autosprint

GP Bahrain, l’anteprima: 5 domande verso Sakhir

Il Mondiale più lungo di sempre si apre a Sakhir, in Bahrain, pista tradizionalmente molto indicativa sul piano della gestione delle gomme: subito una verifica importante per la Ferrari, mentre tutti attendono la Red Bull

Immaginate un mazzo di carte. Mescolatelo, gettatelo sul tavolo e pescate una carta a caso. Potrebbe dare l'idea di come possa essere imprevedibile questa F.1 2024, nella quale può uscire una carta diversa a seconda delle situazioni e delle gare. Perché Red Bull a parte, c’è proprio la sensazione che in questo mondiale ci sia poco di certo e molto da decifrare, soprattutto alla vigilia di Sakhir. Tra le squadre c’è chi si è indebolita, chi rinforzata, chi ha semplicemente cambiato e aspetta di vedere il frutto dei suoi cambiamenti. Il mondiale è lungo, le corse saranno tante, e non è detto che i rapporti di forza della prima gara saranno necessariamente quelli dell’ultima. Questo nella consapevolezza che tuttavia già a Sakhir si assegneranno punti: ecco cinque domande per affrontare l’imminente GP del Bahrain, primo round della stagione più lunga di sempre.

Sarà un’altra stagione nel segno di Verstappen?

All’inizio, meglio tenersi un (piccolo) margine di dubbio. Ma le sensazioni vanno tutte in questa direzione, anche dopo soli tre giorni di test. Non che la Red Bull abbia strappato tempi stratosferici nell’assalto al crono, sia chiaro: tuttavia, nel paddock di Sakhir erano in pochi ad illudersi e certi sorrisini, tra cui quelli di Verstappen e Lambiase, sembravano dire molto più di quello che hanno detto le classifiche. Se però c’è stato un segnale diverso dagli altri, è stato osservare Verstappen già al primo pomeriggio, per tacere del terzo: macchina sui binari, mai una correzione, pilota che è sceso dalla vettura ed era un concentrato di serenità. Infine, le simulazioni dell’ultimo giorno hanno lanciato un altro avviso: con qualsiasi tipo di mescola, la RB20 era perfettamente bilanciata e consumava pochissimo i battistrada.

Verstappen: "Entusiasta di ripartire"

È Perez, piuttosto, a essere sembrato piuttosto nervoso alla guida durante i test, nervoso nel senso che lottava letteralmente con la vettura: che la RB20 riparta direttamente da dove aveva lasciato la RB19, ovvero da una base potenzialmente fortissima ma con la quale è difficile arrivare al limite? Il limite, ovviamente, lo darà Max. Magari qualcuno si avvicinerà, magari non vinceranno ancora il 95% delle gare, ma è dura immaginare qualcuno che, dopo lo straordinario dominio dell’anno scorso, sia in grado di togliere alla Red Bull ed al suo alfiere olandese lo scettro iridato.

Sfoglia le pagine per continuare a leggere

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi