Secondo fonti accreditate, l'operazione di acquisizione della Dorna da parte di Liberty Media potrebbe concretizzarsi ed essere annunciata a giorni
Formula 1 e MotoGP unite sotto un'unica proprietà. È lo scenario che si delinea, a un passo dall'annuncio, secondo le anticipazioni del Financial Times, che indica la prossima acquisizione da parte di Liberty Media della Dorna.
Un investimento dal valore di 4 miliardi di euro, quello in fase di trattative tra l'impero di John Malone - che ha nel campionato di F1 il business più importante - e la Dorna proprietaria del campionato di MotoGP, Superbike e Moto E.
Secondo le indicazioni del quotidiano finanziario, un annuncio di acquisizione potrebbe arrivare già nel corso della prossima settimana.
MotoGP che dalla Formula 1 ha già assorbito il format delle gare Sprint. Con un'acquisizione da parte di Liberty Media, la cura per l'incremento del valore del business è destinata a seguire altre strade già (con successo per i conti) esplorate in Formula 1.
I 4 miliardi di euro, offerta indicata dal Financial Times sul tavolo della Dorna, andrebbero su un business che nel 2023 ha generato un fatturato di 483 milioni di euro, contro i circa 3 miliardi di euro della Formula 1. Nel 2017, invece, l'acquisizione della Formula 1 costò a Liberty Media un investimento da 8 miliardi di dollari e, oggi, parte fondamentale di un impero sportivo LM dal valore di oltre 18 miliardi di dollari.
Resta l'interrogativo sulle valutazioni degli organismi di controllo della concorrenza e del mercato, in Europa, in merito all'operazione di acquisizione prospettata: Formula 1 e MotoGP, vertici delle categorie del motorsport, controllate da un unico attore.
In passato, il tentativo di controllo da parte del fondo CVC di MotoGP (Dorna) e Formula 1 sollevò le obiezioni dell'antitrust in Europa e costrinse CVC a cedere la proprietà Dorna a Bridgepoint, da allora azionista di maggioranza con il 40% delle quote.
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