Horner ha spiegato quale sarà l'immediato futuro di Newey: lo vedremo ancora in pista ma solo nelle tappe in cui sono attesi clienti per la Red Bull RB17, l'hypercar sulla quale si concentrerà totalmente Adrian, il quale già a Miami non aveva più accesso ai dati della F1
Che cosa farà Adrian Newey? Dalla primavera del 2025 in poi il futuro è tutto da scoprire, ma fino ad allora la linea è tracciata: il genio di Stratford-upon-Avon si occuperà di sviluppare la hypercar Red Bull, la RB17. Lo vedremo ancora in pista, ma solo per fare "promozione" alla vettura che sta nascendo: già da Miami Adrian non aveva accesso ai dati del team, per cui non lo si può più considerare legato al team di F1.
Lo ha spiegato il team principal Christian Horner nel dopo gara di Miami, con dichiarazioni che hanno aiutato a definire meglio i prossimi mesi di Newey: "L'attenzione di Adrian ora è principalmente sulla RB17. Non ha partecipato ad alcun briefing durante il fine settimana di Miami, a parte quello per stabilire la strategia di gara. Non ha accesso ad alcun dato e non disegna parti per la F1, come ho detto si concentrerà sulla RB17 fino al termine del suo contratto. Sarà presente ad alcune gare da qui alla fine dell'anno, principalmente quelle in cui avremo dei clienti per RB17".
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Horner ovviamente non si è poi sbilanciato su quale sarà il futuro di Newey una volta salutata Milton Keynes: "Penso che Adrian si prenderà un po' di tempo lontano dalla Formula 1 e, a 65 anni, non puoi biasimarlo. Penso se lo meriti. Si è guadagnato il diritto di prendersi una pausa. Quello che sceglierà di fare dopo, sarà una sua scelta".
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