Prima giornata in pista per la Ferrari, delle due in programma a Fiorano. In attesa del filming day "rivelatore" delle novità che verranno portate in pista a Imola, sulla SF-24, è la monoposto del 2022 a girare in una configurazione speciale.

Il lavoro è rivolto alla verifica dell'efficacia dei dispositivi anti-spray che la FIA sviluppa dallo scorso anno. I test condotti nel 2023 non hanno dato i benefici sperati e, a Fiorano, sono apparse delle carenature molto più vistose e avvolgenti intorno alle ruote della F1-75.

Shwartzman e Bearman in pista

A giudicare dagli scatti della nuvola d'acqua dietro la monoposto, non parrebbero esserci grandi progressi, anche considerando l'esigua quantità d'acqua presente su ltracciato. Dietro alla F1-75 laboratorio, una SF-24 affidata a Oliver Bearman. E' Robert Shwartzman, invece, in azione sulla F1-75 dotata di parafanghi.

Al di là dell'aspetto estetico, a giudicare dallo spray sollevato su una pista bagnata artificialmente, il problema dell'acqua in sospensione, con limitazioni alla visibilità, persiste. 

L'idea alla quale lavora il gruppo tecnico della FIA da oltre un anno è quella di sviluppare dispositivi anti-spray da installare sulle monoposto in precise condizioni di gara sul bagnato, per consentire lo svolgimento regolare della corsa, anziché procedere dietro Safety Car o, peggio, attendere la riduzione della pioggia presente sul circuito.