Nel futuro le Fp di Monza con la Mercdedes e... tanto altro!
Ebbene, Andrea da anni gira l’Europa e anche più, sentendosi dire da ogni parte che è semplicemente sensazionale. E spesso su Whattsapp a ripeterglielo è Toto Wolff, Team Principal della squadra più vincente in tutta la storia della Formula Uno.
Letto Toto, lui sorride, cambia schermata e scrive che sarà presente a una serata streaming tra noi, con gli amici Alex Troiani, Roberto Farneti, Massimo Messina e Dodo Regazzoni, a parlar di corse fino a mezzanotte, quando per lui arriva l’ora di andare a letto, perché l’indomani magari avrà un’interrogazione.
Ecco, non sono la velocità, l’allure, la capacità di andare a tutta a Silverstone quanto George Russell e meglio di Mick Schumacher, a stupire, di Antonelli. No, è la susseguente e favolosa modestia di restare coi piedi per terra, a meravigliare.
Dopo il genio di Kimi sull’asfalto, sono la semplicità morbida e il controllato piacere di vivere del baby, che conquistano definitivamente.
Per questo, buon compleanno di tutto cuore, Andrea Kimi Antonelli. Continua così, facendo convivere il Kimi che sfreccia e vince con l’Andrea che riflette e convince.
E per favore, preserva accanto al campione che sa correre, il ragazzo che sa vivere.
(2/2)
GP Italia, niente Frecce Tricolori a Monza
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