Ha un po' il sapore della risposta differita a mesi di corte che Wolff ha portato avanti nei confronti di Verstappen, in chiave 2026, la posizione di Horner.

A Singapore, mentre Ricciardo ha con ogni probabilità vissuto l'ultimo GP in F1 e mentre si prepara la sostituzione con Lawson, il team principal Red Bull ha commentato le opzioni che ha la squadra per il dopo Sergio Perez. Vale ricordare come il rinnovo arrivato a Monaco sia stato presentato come biennale. La realtà è di un 1+1, posto che Perez riesca a salvare il sedile nel 2025. 

Non solo vivaio Red Bull

Horner, ragionando delle alternative future, dopo aver elencato i giovani piloti come Hadjar e Lawson, ha aperto l'obiettivo al di fuori del vivaio.

"George Russell è in scadenza di contratto alla fine del prossimo anno, sarebbe da pazzi non prenderlo in considerazione. Ci sono altri piloti, altri piloti di talento, che andranno a scadenza".

Cosa farà Verstappen nel 2026, con il progetto Aston Martin sulla carta un dream team e le difficoltà tecniche vissute quest'anno da Red Bull, sarà il grande tema del 2025.

Russell-Antonelli la coppia del futuro

Wolff non ha mancato di replicare alle considerazioni di mercato fatte da Horner e di farlo nei toni soliti che si registrano tra i due: accesi.

"Penso che sia sempre quello che fa casino, fa parte del gioco. George è un pilota Mercedes, lo è da sempre e speriamo lo sia per sempre. Abbiamo un contratto a lunga scadenza", spiega Toto.

"Russell e Antonelli sono il futuro, sono stati e saranno piloti Mercedes, perciò abbiamo contratti con George e Kimi che si sviluppano sul lungo periodo e sono molto complessi in termini di opzioni".

Contratti di ferro che, la possibilità di ingaggiare Verstappen nel 2026, potrebbe mettere in discussione il sedile di Russell.