17 aprile 2024. È la data della prima volta di Kimi Antonelli al volante di una Mercedes di Formula 1.

17 maggio 2024. James Allison, a Imola, non ha dubbi: è Antonelli il vero affare.

Da lì in avanti è un proseguire il percorso di apprendistato, formazione, scoperta e conoscenza della Mercedes di Formula 1. Fino alla decisione di Toto Wolff, che nel pilota di Bologna vede la scelta giusta per il sedile da titolare nel 2025. Annuncio che arriva a Monza, insieme ai primi giri in un week end di gara. Prove libere 1, un lampo, poi l'errore in Parabolica.

Kimi e la dura lezione appresa a Monza

"(...) Monza è stata emozionante. È una delle mie due gare di casa e c'era così tanta attesa intorno a quel week end. Immagino si possa dire che ho appreso una lezione nel modo duro, visto quanto successo nelle libere 1.

Mi sono goduto il paio di giri fatti, specialmente per averli fatti davanti al pubblico di casa. È un ricordo che avrò per molto tempo. Sotto l'aspetto mentale, inoltre, mi aiuterà a tornare più forte. 

La squadra mi ha aiutato moltissimo, mi hanno insegnato come affrontare quel momento e superarlo, senza preoccuparmene troppo", racconta Antonelli in quello che è un po' un diario del 2024 da sogno.

Antonelli, in Messico con calma 

"Quando ho effettuato la seconda sessione in Messico, ho avuto più tempo per prepararmi, non essendo un week end di Formula 2. È stata una sessione molto più pulita ed era sicuramente quello che serviva dopo Monza. Non volevo prendermi rischi e ho imparato molto. 

Le ultime settimane sono state fatte di apprendimento. Mi avrete visto di più nel paddock di Formula 1, ad abituarmi a essere in pista, a costruire il rapporto con i componenti del team e vivere come saranno i week end il prossimo anno. Io e la squadra vogliamo assicurarci che non abbia alcuna sorpresa!".

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Studiare da Hamilton

"E chi c'è di meglio di piloti come Lewis e George, dai quali imparare. Sarà importante costruire un rapporto con George, in vista del prossimo anno.

Osservare come lavora Lewis con il team è stata una cosa bellissima, perché ha tantissima esperienza. Ti aiuta realmente a capire il modo in cui lavora.

Non voglio disturbarli durante il week end, a volte però chiedo un consiglio o perché abbiano preso una certa decisione. Sono entrambi straordinari, è stato fantastico lavorare con loro.

Poi c'è Bono, ho lavorato con lui e imparato a essere pronto in vista del 2025. Sto costruendo, inoltre, il rapporto con entrambe le squadre che lavorano sulle monoposto. Possiamo dare il meglio solo se abbiamo un rapporto che va in entrambe le direzioni, su entrambi i lati del garage", prosegue Antonelli, che in fabbrica ha trovato i dipendenti Mercedes, oltre al lavoro di preparazione al simulatore.

Alla scoperta del team Mercedes

"(...) Ci sono state anche molte visite a Brackley, a lavorare al simulatore e sulla simulazione dati. Ho fatto il primo discorso davanti a tutti i membri del team, a Brackley e a Brixworth, qualcosa di davvero bello. Tutti sono stati gentili e accoglienti. 

Alcune piste del prossimo anno saranno completamente nuove per me, le sto imparando e mi sto abituando a tutte le procedure da fare sul volante. 

Per adesso è tutto, resta ancora una stagione di F2 da concludere e voglio farlo con stile. Sinceramente, però, sto solo contando i giorni che mancano prima di iniziare in Formula 1. Sono pronto a scatenarmi".

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