Non avrà la bacchetta magica, Adrian Newey. Il 2025 per Aston Martin sarà un anno nel quale provare a migliorare e tornare in una condizione tecnica e prestazionale vicina ai quattro top team. Rientrare in partita sarebbe già un risultato importante. È al 2026 che il team guarda. Con Newey e Cardile, con Alonso. 

Ed è proprio Fernando, protagonista di uno speciale di Dazn Spagna, a chiarire ambizioni e tempi per centrare un risultato clamoroso: tornare a vincere un mondiale a 20 anni dall'ultimo.

All in sul 2026, davanti una stagione per migliorare

"Sicuramente non avremo il potenziale per vincere nel 2025. Le macchine saranno uguali a quelle dello scorso anno e sarà praticamente impossibile per noi compiere un tale salto in avanti.

Speriamo che vada meglio del 2024 ma non vinceremo il campionato. Arriveranno dei cambiamenti regolamentari e Adrian Newey inizierà da aprile a lavorare al progetto 2026", racconta Alonso.

Aston dovrà dimostrare di saper progredire durante il campionato, centrare la fase di sviluppo in una stagione che sarà insolita. Prestissimo, infatti, le risorse delle squadre verranno dirottate tutte sul 2026. Già prima dell'estate.

Fernando guarda alle opportunità che darà il nuovo regolamento tecnico e la presenza di Adrian Newey a bordo: "Mi auguro di poter conquistare più podi, alcune vittorie e lottare per il campionato. So, comunque, che il 2026 è un anno avvolto nel mistero per tutti. Speriamo che ci sia favorevole ma non sappiamo".

La rabbia sportiva di sempre

Di certo non manca la fame di vittoria, ancora oggi, dopo aver corso e vinto in una miriade di categorie tra loro diversissime: F1, IMSA, WEC, Dakar.

“Anche adesso, dopo vent'anni, se vado su un circuito di kart e mi vedo secondo sulla tabella dei tempi, a un decimo o mezzo decimo dal primo, ho la stessa rabbia interiore, la stessa frustrazione, che potrei anche non cenare quella sera. Non mi piace perdere, non importa quanto lavori duramente: sarà sempre così”.