Formula 1 2025, arrivano i rookie: dalla A di Antonelli alla H di Hadjar

Jack Doohan

Max Verstappen non è più l'unico della griglia a poter dire di essere stato, da bambino, tra le braccia di Michael Schumacher. E sempre il Kaiser è la ragione per cui Jack ha "tradito" il suo stesso sangue: papà Mick è stato pluriridato nel Motomondiale (cinque titoli in classe regina), ma Jack ha scelto le quattro ruote. Aveva iniziato anche lui con le minimoto, poi un incidente (con gamba rotta) gli aveva messo paura; iniziò a interessarsi ai kart perché ci correva un amico, il kart regalato da Schumi a lui e sua sorella fece il resto. Alla F1 si presenta (anzi: si è presentato, visto che lo hanno lanciato in gara già ad Abu Dhabi per l'ultimo GP del 2024) senza titoli vinti nelle categorie propedeutiche tra le monoposto, con piazzamenti buoni ma non eccelsi, con un percorso buono ma non buonissimo. E' opinione condivisa che sia arrivato in Alpine non solo, ma anche, per mancanza di vere alternative: ed avere Colapinto che rampa alle spalle, per fama e interessi economici, è un qualcosa che lo mette già spalle al muro e lo eleva a deb più a rischio tra quelli che si presenteranno in griglia. Ha una sola arma per rispondere: il piede destro. Ovvero, deve mettere il team nelle condizioni di non poter discutere la sua velocità ed i suoi risultati, nella consapevolezza che, contrariamente a quanto si chiede ad un rookie, dovrà andare forte da subito. 

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