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Leclerc: nessuna brutta sorpresa dalla SF-25, il titolo è un obiettivo obbligato

Charles racconta le prime impressioni al volante della Ferrari SF-25, di quanto lavoro sia stato riposto dal team sulla monoposto e come l'obiettivo debba essere per forza la vittoria dei due mondiali

F.P.F.P.

20 feb 2025

Bella, con non poche novità e, dopo i primi 200 chilometri, tutta in ordine e pronta per i test. La Ferrari SF-25, concluso il collaudo di Fiorano, con Leclerc e Hamilton al volante, guarda al Bahrain, dove tra una settimana verrà messa alla frusta per scoprirla appieno e verificare la base di partenza.

Se Hamilton ha vissuto un'esperienza unica nel portare in pista la Rossa sotto gli occhi attenti e appassionati dei tifosi, per Leclerc è stato un bel riscoprire l'abbraccio degli appassionati.

Calma nel voler leggere chissà quanto dopo 100 chilometri in macchina: "A me piacerebbe sempre sentire di più dalla prima giornata in macchina, è importante e c'è stato entusiasmo perché è la prima volta che guidiamo la SF-25. 

Un debutto della SF-25 sereno

Quanto alle sensazioni, è positivo che non ci siano state brutte sorprese, è quello che andiamo a cercare nei primi giri. Che non ci sia un feeling o numeri inaspettati: non c'è stato nulla di tutto ciò e questa è la notizia positiva. Per ora è molto difficile andare oltre questo commento. Il feeling è stato buono e l'ambiente era incredibile. C'era la follia intorno alla pista ed è sempre molto emozionante", racconta Charles dopo il filming day, ai microfoni di Sky.

Due giornate intensissime quelle trascorse tra le presentazione di martedì a Londra e, l'indomani, di buon'ora con l'impegno in macchina alle 9:20, a Fiorano. 

Seguire Hamilton al pomeriggio? "No, ho lasciato stare il cronometro e sono andato a dormire. Sono rientrato alle 4:30 da Londra e alle 7:30 ero in pista per il primo meeting. Al pomeriggio ero un po' stanco, ho seguito a distanza Lewis".

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Almeno un titolo iridato nel 2025 per Ferrari

La stagione alle porte dovrà vedere la Ferrari competitiva per sfidare McLaren e Red Bull, con l'incognita Mercedes da scoprire, per i due titoli iridati. Con le premesse e l'entusiasmo di questi primi due mesi di 2025, ritrovarsi a dicembre senza almeno uno dei due allori iridati sarebbe un po' una delusione, ammette Charles.

"Dire che non mi sono mai sbilanciato così, forse non è vero: la mia voglia di diventare campione del mondo è sempre stata la stessa. Amo quello che faccio, amo la Ferrari e voglio vincere con la Ferrari. Sarebbe incredibile vincere il titolo in rosso e sto facendo di tutto per riuscirci il più in fretta possibile. Speriamo sia l'anno giusto.

Tutti in squadra hanno lavorato come dei matti per far si di arrivare in Bahrain, ai test, il più pronti possibile. Abbiamo fatto tanti giri al simulatore, ci siamo preparati a questa giornata e, soprattutto, alla prossima settimana. Sì, abbiamo concluso al secondo posto l'anno scorso ed ero molto deluso. Adesso l'obiettivo normale è di vincere, per la Ferrari dev'essere sempre quello di vincere. Sarei deluso se non arrivassero i due titoli, faremo di tutto perché diventi realtà".

Una corsa che sarà a due punte, con Hamilton che insegue l'ottavo titolo e Leclerc il primo: celebrare uno dei due scenari avrebbe, comunque, i tratti dell'impresa. Per Lewis, nel tornare al trionfo dopo 4 stagioni; per Charles, farlo con una leggenda come Hamilton accanto.

"Per me la coppia Ferrari è sempre quella più bella. I più forti dobbiamo dimostrarlo di esserlo in pista, Lewis l'ha dimostrato a sufficienza, io devo dimostrarlo a tutti".

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