Temi caldi
Lo sviluppo partirà subito forte, perché tutti cercheranno di passare il prima possibile sui progetti 2026; nel frattempo, da verificare le funzioni base di ogni vettura e le nuove gomme Pirelli, cercando non solo la "quantità" del chilometraggio in pista ma pure la "qualità"
25 feb 2025
I test sono un po' una partita a poker, ma senza che ci sia in palio il bottino grosso. È una sfida a carte coperte, tra bluff, sguardi a sensazione e colpi di teatro più o meno reali. Le prime verifiche, il giro veloce sparato al momento giusto, confronti forzati per il puro gusto di farlo, ma con sullo sfondo quell'avvertimento, "da prendere con le pinze", sempre pronto a ricordarci che sono solo prove invernali, anche se la voglia di F1 2025 vorrebbe subito trovare risposta alle domande più intriganti.
F1 2025, gli orari dei test: come e dove seguirli
Considerando quanto siano state strette le tempistiche tra la fine del mondiale 2024 e l'inizio dei test 2025, è improbabile, ma non da escludere. Dipende molto dalla programmazione delle squadre: in caso di "dubbi", o di verifiche da effettuare, è lecito presupporre che ci sia effettivamente qualche team che porterà soluzioni da confrontare, ma il confronto tra soluzioni, tuttavia, non è da confondere con lo "sviluppo". E lo stesso vale per i pacchetti che verranno montati in macchina: avendo solo questa sessione di test, le scuderie potrebbero portare pacchetti che non verrebbero mai usati su una pista del genere in un weekend di gara. Esempio: a Sakhir, in occasione del GP, non si girerà di certo con pacchetti da alto carico, ma per le squadre nei test può avere un senso raccogliere dati anche su questi pacchetti, poco indicati per questo circuito ma comunque da verificare all'alba della nuova stagione. È una strada percorribile, nell'ottica di raccogliere dati.
Per quanto riguarda invece lo sviluppo vero e proprio, i test del Bahrain servono per indirizzare, o nella peggiore delle ipotesi correggere, la strada dello sviluppo, che sulla carta può essere molto intensa nei mesi di primavera. Come ha recentemente detto Vasseur, i team potrebbero concentrare gli aggiornamenti nelle prime gare, e decidere secondo i riscontri se continuare ad insistere sui progetti 2025 (in base, ovviamente, agli obiettivi) oppure abbandonare tutto per pensare alla macchina del 2026. Essendo quelli del Bahrain tre giorni di attività piena, avranno certamente un impatto nel percorso che una scuderia deciderà di intraprendere per quanto riguarda le future novità.
Scorri tra le schede (1/5)
1 di 5
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90