Un circuito in legno negli anni '20, Yacht sull'asfalto e molto altro ancora: 5 curiosità sul GP di Miami

Tra VIP, yacht e velocità, il Gran Premio di Miami è molto più di una semplice gara: è uno spettacolo che unisce glamour, innovazione e passione per la Formula 1. In un mix perfetto di sole, show e motori, il Gran Premio di Miami si è rapidamente imposto come uno degli appuntamenti più spettacolari e iconici del calendario della Formula 1. Nato per portare la velocità nel cuore del lifestyle americano, il tracciato che si snoda attorno all’Hard Rock Stadium ha trasformato ogni edizione in un evento mediatico globale. Dalla prima vittoria di Lando Norris agli oltre 70 layout testati, la prima tappa statunitense della stagione 2025 si rivela uno dei weekend più attesi dell'anno. Ma dietro la patina di glamour si nascondono storie, dettagli tecnici e curiosità che rendono il GP di Miami unico nel mondo del motorsport, scopriamoli insieme...

Oltre 70 layout

Il circuito di Miami (Miami International Autodrome) è temporaneo e realizzato intorno all'Hard Rock Stadium, casa del team di football Miami Dolphins. Per garantire lo spettacolo migliore per la Formula 1, sono stati provati circa 75 layout diversi. Il circuito attuale presenta 19 curve, 3 zone DRS e le monoposto possono raggiungere velocità superiori a 350 km/h.

Un porto dove è impossibile affogare

Una delle caraterristiche iconiche del Gran Premio di Miami è il porto che espone alcuni degli Yacht più prestigiosi in commercio. Le lussuose barche, però, non posano su uno specchio d'acqua, ma sull'asfalto ricorperto da una plastica adesiva che rende l'idea di una belissima piscina. Questo escamotage nasce dalla voglia degli organizzatori di disputare il GP sul mare, idea poi non portata a termine.

È possibile acquistare un particolare biglietto per assistere all'evento direttamente dalle barche. Il costo è elevato: circa  9.500 dollari a spettatore. I fortunati potranno godere di un'area salotto sul molo dello yacht dove sorseggiare drink e mangiare snack e potranno accedere al servizio dello Yacht Club Owners Lounge, una cucina di alto livello.