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Formula 1 e… Topolino: al via la collaborazione tra il Circus e Disney

La nuova partnership punta a far uscire la F1 dal mondo dello sport, ma non è la prima volta che il Circus incontra i personaggi Disney

Formula 1 e… Topolino: al via la collaborazione tra il Circus e Disney
© X @RGrosjean

Lorenzo LucidiLorenzo Lucidi

23 mag 2025

Che cosa ci fanno Romain Grosjean, il direttore commerciale della F1 Emily Prazer e… Topolino nel paddock del GP di Las Vegas, tutti in posa davanti a una monoposto sponsorizzata “Mickey”? La risposta sta nella nuova partnership siglata dalla Formula 1 in ottica 2026 con Disney, storica azienda di intrattenimento che oltre un secolo è un punto di riferimento per i bambini - e non solo - di tutto il mondo.

F1 e Disney, si parte nel 2026

La collaborazione, annunciata sui social, avrà inizio ufficialmente il prossimo anno, e andrà a comprendere diverse attività incentrate sulla creazione di gadget, contenuti ed esperienze ispirate ai due mondi, quello della Formula 1 e quello di Mickey & Friends. L’obiettivo della F1 è quello di uscire sempre di più dal mondo dello sport, andando ad abbracciare un intrattenimento in senso più ampio come dimostrano la serie Netflix Drive to survive, il film “F1” con Brad Pitt che uscirà nelle sale a giugno e la partnership con la Lego che ha dato vita alla caotica ed esilarante “gara” tra i piloti del Circus prima del gran premio di Miami.

"La nostra collaborazione con Disney si preannuncia brillante, poiché ci consentirà di presentare il mondo di Topolino e i suoi amici ai nostri fan, e viceversa – ha spiegato Emily Prazer, Chief Commercial Officer di Formula 1 – È un abbinamento fantastico, non vedo l'ora di vedere cosa inventeranno i nostri team in pista e non solo". Entusiasta anche Tasia Filippatos, Presidente di Disney Consumer Products: "Mentre celebriamo quasi un secolo di Mickey Mouse & Friends, la nostra collaborazione con Formula 1 offre un'opportunità unica di unire due grandi marchi dell'intrattenimento per creare prodotti che i fan adoreranno”.

Quando "Topolino" sfiorò la Formula 1

In attesa di scoprire i dettagli della partnership, che saranno svelati nel corso dei prossimi mesi, vale la pena ricordare che in passato era già avvenuto che il mondo della Formula 1 incontrasse quello Disney. Nel 1984, infatti, il pilota italiano Fulvio Maria Ballabio, tentò l’ingresso nel Circus con il team spirit, potendo contare su una monoposto che sfoggiava sulla carrozzeria il logo della testata italiana “Topolino”. Pur potendo contare su tale sponsorizzazione, però, Ballabio non riuscì mai a ottenere la superlicenza, e la Spirit griffata “Topolino” non scese mai in pista in un gran premio.

Contestualmente, sempre nel 1984, Ballabio comparve nella storia a fumetti “Zio Paperone e l’avventura in Formula 1” con lo pseudonimo di Fulvio Maria Palladio e con il ruolo di coach di Paperino, costretto dallo zio a correre in Formula 1 per sponsorizzare i suoi prodotti. La storia, pubblicata sul settimanale “Topolino” con Giorgio Pezzin e Giorgio Cavazzano come autori, diventò un piccolo cult tuttora molto conosciuto a causa dell’accurata riproduzione di alcuni gran premi, tra cui quello di Monaco, e le fantasiose parodie di piloti reali dell’epoca, come Alberetto (Alboreto), Pretese (Patrese) fino a Niki Bagnacauda (Niki Lauda). Ma non mancavano neppure il commentatore Bolsonieri (Poltronieri) e il mitico ingegner Perrari, parodia di un determinatissimo Enzo Ferrari.

Alla fine della storia, Paperino riusciva nel suo intento vincendo fortunosamente un caotico Gran Premio di Paperopoli, ultima tappa del Mondiale F1 1984. Ora, dopo oltre quarant’anni, l’insolita accoppiata Formula 1-Disney è pronta a tornare in auge.

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