Lando Norris ha tagliato il traguardo al secondo posto per una doppietta memorabile, l'inglese commentato così il successo del compagno di squadra subito dopo la gara.

"Ci ho provato però oggi Oscar ha guidato benissimo, non avevo il passo per eguagliarlo. La gara era lunga, magari pensavamo che potesse succedere qualcosa, ci siamo messi un pò di fianco dopo la ripartenza. È stata una gara divertente per il team e la doppietta è un ottimo risultato".

A festeggiare oggi è stato anche Andrea Stella, team principal della scuderia inglese, che ha rilasciato la seguente dichiarazione ai microfni di Sky:

"Il segreto della McLaren sono le persone: talento, competenza, organizzazione e la cultura del team. Sono questi elementi che ci hanno permesso – e continuano a permetterci – di costruire una macchina molto veloce e di gestire due piloti altrettanto veloci.

Anche se oggi ci siamo andati vicini, sono sicuro che nel corso dell’anno continueranno a regalarci grandi emozioni.

Per quanto riguarda la gestione dei piloti, oggi non si sono trovati realmente a confronto diretto: Oscar ha avuto una partenza davvero molto buona ed è rimasto sempre in controllo della gara. Le scintille arriveranno, com’è naturale in un campionato di questo tipo in cui Lando e Oscar dispongono della macchina più competitiva, quindi il confronto è inevitabile, e lavoreremo per gestirlo nel miglior modo possibile.

Oscar ha disputato un weekend perfetto. È cresciuto molto: lo scorso anno probabilmente questa era pista in cui aveva incontrato più difficoltà, sia sul giro secco che nella gestione delle gomme in gara. Questi dodici mesi dimostrano quanto sia maturato – non solo a livello personale, ma anche grazie al supporto delle persone che lo circondano, del suo entourage e degli ingegneri che lo seguono. È un successo di squadra, come sempre."

La McLaren esce da questo weekend con più di una vittoria: oltre al risultato in pista, ha dimostrato di avere una squadra solida, due piloti in grande forma e una visione chiara per il futuro. La stagione è ancora lunga, ma a Woking si respira già aria di grandi ambizioni.