Temi caldi
Fabiano Polimeni
10 giu 2025
La pubblicazione del calendario 2026 ha certificato uno scenario noto da mesi, deludendo gli impegni di un recupero dell’edizione 2023 cancellata a causa dell’alluvione che colpì gravemente tutta l’Emilia Romagna. Imola non sarà più una tappa del mondiale, perlomeno non il prossimo anno. Serve far posto a new entry e il doppio appuntamento nello stesso Paese non rientra tra le strategie di espansione della Formula 1 odierna.
Piuttosto, si affacciano soluzioni improntate all’alternanza tra gare europee, come sarà per il GP del Belgio, mentre la sorte della gara a Barcellona è tutta da scoprire dopo l’edizione 2026, ultima contrattualmente prevista.
Con una dichiarazione congiunta, il sindaco di Imola, Marco Panieri, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, hanno tracciato un impegno per riportare la Formula 1 a Imola.
“È una notizia di cui eravamo consapevoli e che comprensibilmente all'esterno genera interrogativi, dispiacere e un senso di amarezza, perché in questi anni il nostro territorio ha dato prova di saper ospitare un evento straordinario con numeri record, capace di unire prestigio internazionale, promozione del Made in Italy, della Motor Valley e ritorni concreti per il sistema economico e turistico della nostra terra e di tutto il Paese”, si legge nella dichiarazione.
“Infatti, il Gran Premio a Imola era stato uno dei più amati e apprezzati da tifosi e piloti, com'è stato manifestato con forza anche nei giorni successivi all'evento, ed è stata evidente la sua unicità nel mondo: quella di unire la gara in pista con il territorio circostante, a cominciare da un centro storico tutto da vivere. Tuttavia, vogliamo essere molto chiari: questa notizia non rappresenta affatto la parola fine.
(…) Per la Regione e il territorio, il percorso intrapreso da Imola e dal Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna non si chiude qui. Siamo ed eravamo consapevoli della complessità delle dinamiche legate al calendario e il quadro era molto complicato fin dall'inizio. Il contratto siglato nel 2021 - che allora in pochi credevano possibile - prevedeva il ritorno stabile del Gran Premio a Imola fino al 2025. Come Regione Emilia-Romagna e Comune di Imola, fra i partner promotori, abbiamo fatto veramente tutto quello che si poteva fare in questa fase”. Compresa la disponibilità a stanziare i fondi necessari allo svolgimento del GP nel 2026, che avrebbe dovuto rappresentare il recupero dell'edizione cancellata nel 2023.
Imola che diede un salvagente alla Formula 1 negli anni critici della pandemia, per strutturare un calendario con un numero minimo di appuntamenti. Imola che si trova, adesso, a dover riorganizzare la propria candidatura in Formula 1. L’espansione del calendario vedrà altre nuove sedi, tra l’Africa e l’espansione ulteriore in Asia. Immaginare un rientro con la logica dell’alternanza guarda inevitabilmente ad altre gare europee con le quali “darsi il cambio” ad anni alterni.
“Questo non è il tempo delle polemiche, degli scaricabarili e di abbandonarsi alla rassegnazione”, sottolineano Panieri e De Pascale. “Ora è il tempo, per tutti, di assumersi le proprie responsabilità e riprendere i ragionamenti per un ritorno in calendario. Ecco perché nei giorni scorsi, già dal 26 maggio, abbiamo chiesto al Governo e all'autorità sportiva un Tavolo Istituzionale per approfondire con precisione termini e modalità di sostegno e lavoro congiunto per riportare il Gran Premio di Formula 1 a Imola. Nell'ambito di questo Tavolo e in linea con l'attenzione che il Governo ha sempre dimostrato nei nostri confronti, proseguiremo il percorso per tornare protagonisti, come Paese, come Made in Italy, come Regione e come territorio nel calendario di Formula 1.
(…) In un momento in cui sarebbe facile cedere a polemiche inutili e alla delusione, è invece il tempo della tenacia e dell'impegno costruttivo sempre più largo da parte di tutti. La partita non finisce qui e fino ad ora abbiamo fatto cose che solo pochi anni fa sembravano impossibili. Continuiamo a crederci, con convinzione e lucidità, con l'orgoglio di un territorio che, insieme agli altri partner istituzionali, ha dimostrato di saper sognare in grande e costruire concretamente opportunità”.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90