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26 giu 2025 (Aggiornato alle 12:58)
Manovre di sorpasso, superamento dei limiti di pista, ostacolo ad altri piloti, restituzione della posizione, fino agli spostamenti in frenata e quelli sul dritto. È lunga la casistica di episodi coperti dal documento aggiornato e frutto del lavoro tra Federazione e piloti. Le Linee guida sulle norme di guida (Driving Standards Guidelines) sono state rese pubbliche dalla FIA, in un atto dichiarato di trasparenza per orientare il pubblico sulle decisioni prese dai commissari su certi episodi di gara.
È bene sottolineare come si tratti di linee guida e, pertanto, lascino ampia discrezionalità ai commissari nel valutare ogni singolo episodio. Non è un rigido insieme di norme quali possono essere i regolamenti sportivo e tecnico. “Si tratta di un passo utile nella direzione di una maggiore trasparenza nella gestione del nostro sport, che è un tema importante”, ha commentato George Russell, tra i rappresentanti della GPDA. “Speriamo che vada a vantaggio dello sport dare a media e tifosi una comprensione più chiara delle regole d’ingaggio quando corriamo in pista. E li aiuti a capire come i commissari giungono alle loro decisioni”.
Il documento adesso pubblico è frutto di un lavoro svolto in Qatar lo scorso anno, quando si arrivò sull’onda delle polemiche per alcune manovre di difesa durante i sorpassi, soprattutto con Verstappen protagonista a Austin in lotta con Norris.
Le linee guida sono un “vademecum” per i commissari introdotto nel 2022 ed è stato aggiornato con il contributo alla discussione da parte dei piloti. Hanno risolto le polemiche e migliorato le condotte di guida? Non esattamente, visto ad esempio l’episodio tra Verstappen e Piastri al via del GP dell’Arabia Saudita.
Prescrivono, ad esempio, come un sorpasso - all’interno o all’esterno di una curva - debba essere valutato dai commissari e se vi siano le premesse per una penalizzazione.
Il punto A evidenzia il caso di un tentativo di sorpasso all'interno, spiegando come “la macchina in fase di sorpasso, per avere diritto alla concessione dello spazio di sorpasso debba avere l’asse anteriore almeno all’altezza dello specchietto dell’altra macchina prima del punto di corda”. Deve “guidare in modo pienamente sotto controllo dal’inserimento al punto di corda e non ‘tuffarsi’” all’interno. Deve, nel giudizio dei commissari, “aver assunto una traiettoria ragionevole ed essere in grado di completare la manovra restando nei limiti di pista”.
Il testo integrale delle Linee guida sugli standard di guida
Un requisito diverso serve sul tentativo di sorpasso all’esterno di una curva, per reclamare il diritto allo spazio di sorpasso. L’asse anteriore dev’essere avanti all’asse anteriore della macchina che si vuole sorpassare. Guida controllata e limiti di pista restano immutati. Nelle manovre in una chicana viene data priorità, nel giudizio dei commissari, alla condotta sulla prima curva.
La Fia sottolinea che si tratta di linee guida e non di un regolamento prescrittivo e rigido. In materia di restituzione della posizione e limiti di pista, il documento ricorda ai commissari come siano le norme del regolamento sportivo a dover essere strettamente applicate, al pari delle manovre di “impeding”, l’ostacolo causato ad altri piloti. In parallelo alla pubblicazione del documento destinato ai commissari, è stato reso pubblico anche quello relativo alle linee guida sull'applicazione delle penalità (e punti) in relazione alle varie infrazioni rilevate.
Tutte le sanzioni in punti e le linee guida per il giudizio dei commissari
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