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7 lug 2025 (Aggiornato il 8 lug 2025 alle 08:12)
Per una volta vince anche senza essere il più veloce, ma sbagliando meno. La gara gli viene incontro, anche con un pizzico di fortuna (aveva 15” di ritardo da Piastri al momento dell’arrivo della prima safety car): ma la fortuna, come si suol dire, è quando il talento incontra l’opportunità. Lui a suo modo è perfetto e si fa trovare pronto quando gli si presenta l’occasione: vincere a Silverstone è un sogno che si avvera.
La sua storia come inno alla tenacia, al crederci sempre ed al non mollare mai. Nella vita come in una gara: primo podio al GP numero 239 della carriera, ma soprattutto in una corsa cominciata dalla 19° casella sulla griglia di partenza. Le mosse sono tutte giuste (è il primo a mettere il secondo set di intermedie), la macchina è buona, l’esperienza enorme ed il piede pesante: stoico nel finale con Hamilton, vive un sogno che si è meritato fino in fondo.
Il suo è un 6° posto che passa un po’ in sordina, in virtù dei tanti temi di Silverstone 2025. Eppure, è un 6° posto che lo eleva ad uno dei migliori di giornata: ennesima zampata in qualifica, in gara sapeva di saper soffrire per chiari limiti di macchina e di motore, ma per lui la pioggia è acqua benedetta e con le chiamate giuste insieme al muretto costruisce il suo miglior piazzamento dell’anno.
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