Marko: è McLaren la più veloce, per Red Bulli "rischi" nel GP d'Austria

Marko: è McLaren la più veloce, per Red Bulli "rischi" nel GP d'Austria© Pirelli

La ricerca del bilanciamento ottimale ha richiesto alla RB20 più turni di prove negli ultimi GP. A Spielberg si dovrà essere a punto in un'ora appena e il dettaglio favorisce McLaren

F.P.

26.06.2024 ( Aggiornata il 26.06.2024 09:34 )

Si presenta come una gara "a rischio", quella di casa per Red Bull. Lo è per il format Sprint, che prevede una sola ora di prove libere per trovare la quadra sull'assetto. Lo è per le difficoltà della RB20 a operare immediatamente, appena in pista, nella finestra ideale di funzionamento. Diversamente da McLaren, subito bilanciata dai primi giri delle libere, a Red Bull sono servite più sessioni per arrivare a un livello di competitività "sufficiente".

Helmut Marko ne parla a cavallo di due gare, Spagna e GP d'Austria, dove la pressione della McLaren è stata (e si preannuncia) importante.

L'investitura della McLaren: è la più veloce

"In Spagna era la McLaren la macchina più veloce, noi siamo scesi in pista al venerdì con una monoposto sbilanciata e ci è servito fino alla qualifica per renderla ragionevolmente competitiva. Si è visto sin dai long run del venerdì, con le McLaren molto più veloci di noi. Attualmente hanno una monoposto che funziona su ogni tipologia di pista e con ogni tipo di gomma. E questo pressoché da subito, appena iniziano a girare", commenta Marko.

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"Un'altra sfida ci attende a Spielberg, Max ha sempre l'opportunità di vincere ma correremo un week end Sprint e questo vorrà dire che avremo una sola sessione per mettere a punto la macchina. Recentemente abbiamo avuto bisogno sempre di tutte le tre prove libere per trovare un bilanciamento intermedio. Se questa difficoltà continuerà, potrebbe renderci la vita difficile".

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A Spielberg è fondamentale trovare il bilanciamento tra anteriore e posteriore per garantirsi l'inserimento rapido dell'anteriore in curva. È il dettaglio in grado di fare la differenza sulle curve veloci dell'ultimo settore, bilanciamento che non condizioni la stabilità del posteriore, necessario per poter andare subito sul gas fuori da curva 1 e nel settore centrale di pista.

Sarà ancora Red Bull contro McLaren, Verstappen contro Norris? Marko si augura un terzo incomodo, in funzione anti-McLaren soprattutto: "Lando resta il nostro principale avversario e, per fortuna, non riesce ancora a correre come Max, praticamente impeccabile. Spero anche che Mercedes diventi ancora più forte e sia per un po' la seconda forza, ci aiuterebbe in ottica mondiale".

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