Vittoria meritata da parte di Russell, e voto massimo alla tenacia della Mercedes; bravi Hamilton ed Alonso, i piloti Red Bull invece, anche se per motivi diversi, finiscono dietro alla lavagna

F1 GP Brasile: le pagelle

<h3>George Russell: 10</h3>

<p></p>

<p>E dire che ha rischiato grosso, con quella perdita d'acqua che per poco non lo lasciava a piedi. Ma non poteva finire come a <strong>Sakhir 2020</strong>, non era giusto: e oggi si gode la prima vittoria di una carriera che promette di essere luminosa. Finalmente la <strong>Mercedes</strong> che voleva, quella che aveva a lungo sognato nell'interminabile apprendistato in <strong>Williams</strong>: ma se oggi corre così, riuscendo a rispondere sul passo gara a Lewis, è anche per quello che ha imparato a Grove.</p>

<p><span class="kcode ktype-Video" data-k-id="5905371" data-k-kid="sn:autosprint:5905371" data-k-type="Video"></span></p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5901594/russell_o_rei_du_brasil_senza_parole_vincere_e_una_sensazione_magnifica_">Russell: "Senza parole, sensazione bellissima"</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Mercedes: 10</h3>

<p></p>

<p>Sono l'emblema della <strong>tenacia</strong>, di quelli che ci credono sempre e non mollano mai. Può essere una vittoria spartiacque per tuffarsi in un futuro migliore, ma di sicuro è una vittoria simbolo per una squadra che non voleva assolutamente che il progetto 2022 andasse in pensione senza un'affermazione. E adesso tornano a far paura, perché se la strada imboccata è quella giusta nessuno potrà dormire sonni tranquilli, né a <strong>Milton Keynes</strong> né a <strong>Maranello</strong>.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5901485/gp_brasile_doppietta_mercedes_prima_vittoria_di_russell_sainz_3_e_leclerc_4_">Rivivi la domenica di Interlagos</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Lewis Hamilton: 9</h3>

<p></p>

<p>Battuto con l'onore delle armi, e chissà che avrebbe combinato senza lo scontro con Max (fortunato ad uscirne senza danni, ma gli è costato tempo prezioso). Conoscendolo, avrebbe voluto tirare dritto con il secondo set di gomme, ma la squadra ha preferito difendersi dall'undercut di <strong>Perez</strong>: una scelta più che comprensibile, anche se questo gli ha di fatto tolto una possibilità. Lui, da signore, non ne ha fatto un dramma: è più <strong>orgoglioso</strong> della reazione del suo team nel corso dell'anno piuttosto che <strong>deluso</strong> per una scelta inattaccabile per le logiche di squadra.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5902316/hamilton_orgoglioso_di_russell_e_della_mercedes_il_contatto_con_max_lui_e_max_">Hamilton: "Enormi congratulazioni a George ed al team, la meritiamo tutti"</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Fernando Alonso: 9</h3>

<p></p>

<p>Una nuova puntata dell'Alonso furioso, sia al sabato che alla domenica. Insieme alla furia, però, ci sono anche <strong>stoffa</strong> e <strong>talento</strong>: e la domenica è stata un manuale di guida, premiata dall'arrivo della <strong>safety car</strong> che lo ha messo nelle condizioni di artigliare un 5° posto impensabile, togliendosi addirittura lo sfizio di beffare le Red Bull. E l'<strong>Alpine</strong> ringrazia, perché il 4° posto tra i Costruttori è ad un passo.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5901762/gp_brasile_la_classifica_costruttori_aggiornata_dopo_interlagos">La classifica Costruttori dopo Interlagos</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Carlos Sainz: 8</h3>

<p></p>

<p>In palla per tutto il fine settimana. Veloce, bravo nei duelli, sfortunato con la visiera a strappo che si incastra nel condotto del freno e lo costringe ad una prima sosta anticipata, “sfalsando” la strategia rispetto ai rivali per la vittoria. Sul concedere la posizione a <strong>Leclerc</strong> in mattinata si era detto pure d'accordo, ma Alonso troppo vicino a Charles ed il rischio sanzione (che leggerezza dietro alla safety car!) hanno indotto la squadra a non rallentarlo. <strong>Podio meritato</strong>, comunque.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5902208/sainz_mercedes_intoccabili_la_ferrari_tornera_piu_forte_nel_2023_">Sainz: "Mercedes intoccabile, ma noi saremo più forti nel 2023"</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Charles Leclerc: 7</h3>

<p></p>

<p>Nervoso, impaziente, prosciugato delle energie. Il mondiale 2022 sta finalmente finendo ma rischia di giocarsi la piazza d'onore proprio in dirittura d'arrivo. È un risultato al quale tiene, per lo meno per l'orgoglio, e non è sbagliato dire che ad <strong>Abu Dhabi</strong> la squadra debba correre soprattutto per lui. Se lo merita, anche se ad <strong>Interlagos</strong> ci ha messo del suo: poteva rischiare meno nel duello con <strong>Norris</strong> (che si è beccato un bel dito medio), fortunato ad esserne uscito solo con un'ala rotta.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5902371/leclerc_weekend_frustrante_voglio_andare_ad_abu_dhabi_">Leclerc: "Weekend frustrante"</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Valtteri Bottas: 6,5</h3>

<p></p>

<p>Il potenziale dell'<strong>Alfa Romeo</strong> è stato oscurato dalla scelta strategica sbagliata in Q1, ma la <strong>C42</strong> si è dimostrata in ripresa. Certo, ad Hinwil devo ringraziare Valtteri: <strong>49 dei 55 punti raccolti sono suoi</strong>. Un grazie va anche ad una safety car che lo premia nel duello con l'Aston Martin, la quale non era comunque stata impeccabile dal punto di vista tattico. Ad Abu Dhabi per difendere il 6° posto del team nella classifica Costruttori.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5902098/gp_brasile_gli_highlights_della_gara_a_interlagos_video">GP Brasile: gli highlights</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Max Verstappen: 5</h3>

<p></p>

<p>Sulla penalità, a dirla tutta, si poteva anche lasciar correre, visto che la direzione gara lo ha riconosciuto maggiormente colpevole pur sottolineando che <strong>Lewis</strong>, un pochino di spazio in più, avrebbe potuto comunque darlo. Ma non si capisce perché abbia dovuto prendersi certi rischi in un punto tutt'altro che agevole per passare, compromettendo in avvio una corsa che avrebbe potuto regalare, come poi è accaduto, più di un'occasione per risalire. <strong>Perez</strong>? Beh, è sempre stato poco incline a certi giochi di squadra...</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/14-5902960/verstappen_perez_e_monaco_non_chiedetemi_queste_cose_capito_">Verstappen sbotta in radio: "Non chiedetemi queste cose!"</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Sergio Perez: 5</h3>

<p></p>

<p>Impalpabile e senza guizzi, al netto dei mancati giochi di squadra. Rassegnato nel finale dopo una corsa che lo vede in difficoltà sul passo, senza il potenziale adeguato per provare ad impensierire <strong>Russell</strong> quando si ritrova ad essere primo inseguitore. Per il resto, le preoccupazioni sono quelle interne al box: serve ricucire lo <strong>strappo</strong> il prima possibile.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/13-5901652/gp_brasile_come_cambia_la_classifica_piloti">La classifica Piloti</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h3>Yuki Tsunoda: 4</h3>

<p></p>

<p>Si addormenta in regime di safety car e non si sdoppia: <strong>mistero</strong>. Forse deluso da una corsa per nulla facile ed iniziata dalla pit-lane, dunque già in salita di per sé, ma quella safety car avrebbe potuto essere l'occasione per battagliare e divertirsi un po' negli ultimi giri. E invece, resta doppiatto ed alla ripartenza deve farsi da parte, perdendo l'opportunità di rientrare in bagarre.</p>

<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-brasile/2022/11/14-5903180/gp_brasile_i_5_temi_del_fine_settimana">GP Brasile: i 5 temi del fine settimana</a></p>

Duelli, ruotate, penalità, richieste azzardate di cambi posizioni e molto altro. Succede di tutto nel GP del Brasile, dove a trionfare alla fine è George Russell che si regala il primo successo in carriera in Formula 1 e riporta una doppietta alla Mercedes che mancava dal GP del Portogallo del 2021. Ad esultare però sono anche le Ferrari, che seguono le Stelle col 3°e  4° posto e si lasciano alle spalle non solo Alonso ma anche le due Red Bull. Ecco le pagelle con i migliori e peggiori della corsa a Interlagos

GP Brasile: tornano le Stelle Mercedes e Russell entra nel firmamento della F1

<p>Sul circuito di Interlagos la Mercedes fa doppietta e George firma il suo primo acuto nel Circus. Fino ad oggi era il pilota Mercedes con più podi senza vittorie. Alle sue spalle c'è l'indomito Hamilton che fino all'ultimo ha provato a battagliare per la prima posizione. Seguono le due Ferrari, con Carlos Sainz sul gradino più basso del podio e Charles Leclerc 4°. Molto sgasate invece la Red Bull, con Verstappen e Perez dietro Alonso 5°. Ecco i momenti salienti di San Paolo</p>


GP Brasile: le foto del primo successo in F1 di Russell

<p>Vittoria meritata da parte di Russell, e voto massimo alla tenacia della Mercedes; bravi Hamilton ed Alonso, i piloti Red Bull invece, anche se per motivi diversi, finiscono dietro alla lavagna</p>
