Sainz, Montreal può essere una pista "amica"

Sainz, Montreal può essere una pista "amica"© Ferrari

Carlos Sainz confida su un circuito favorevole alla Ferrari aggiornata introdotta in Spagna. Il lavoro del team è costante, come le sperimentazioni per migliorare il comportamento della SF-23

Fabiano Polimeni

16.06.2023 ( Aggiornata il 16.06.2023 10:07 )

Confida sul fattore campo, su un circuito che dovrebbe aiutare la Ferrari SF-23 evoluta più di quanto non abbia fatto Barcellona. Carlos Sainz guarda al GP del Canada con i ricordi di un 2022 che fu di prima, vera, occasione nella quale riuscì a sfruttare la monoposto. 

L'attualità, diversamente dalle sensazioni avute da Leclerc dopo l'ultima gara, dice di una direzione nuova imboccata con gli sviluppi. "Capire la macchina, assolutamente, abbiamo capito al 100%", assicura Carlos. "Abbiamo capito un paio di cose in Spagna, però in termini prestazionali qui non c'è niente di nuovo. 

Ci aspettiamo di riuscire a sfruttare il pacchetto introdotto a Barcellona un po' meglio e che le caratteristiche di questa pista si addicano maggiormente alla nostra macchina.

Barcellona probabilmente è il peggior posto nel quale introdurre gli aggiornamenti, perché per noi è il circuito più difficile".

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Passo gara, gomme, bilanciamento aerodinamico i temi chiave

Correre su una pista priva di curve veloci, di certo meno completa del Montmelò, potrebbe mettere in evidenza altri aspetti della SF-23, come già è avvenuto in Azerbaijan. Districarsi tra allunghi, staccate decise, inserimenti dell'avantreno pronti, sembrerebbero essere esercizi meno critici.

"È una pista che mi piace, sulla quale in passato ho fatto bene. Mi piace dover guidare saltando sui cordoli, vicino ai muretti, spero di avere un week end migliore.

Ci manca, semplicemente, il ritmo gara al momento e dobbiamo realizzare una macchina che sia più gentile sulle gomme e costante nel comportamento dell'aerodinamica", spiega Sainz.

"Facciamo del nostro meglio a ogni week end, proviamo cose differenti e a ogni week end abbiamo nuove idee. Proviamo qualcosa di nuovo con le gomme, quando non è con le gomme è con le sospensioni, con l'aerodinamica. Sono certo che arriveremo alla soluzione". L'impegno del team è massimo.

Alpine un rivale in più

Certo è che, in pista, i rivali rilanciano. Aston Martin si presenta con un nuovo fondo, pance ritoccate e una differente copertura del motore. Mercedes dovrà confermare i grandi miglioramenti spagnoli. Poi, c'è un avversario che Sainz tiene d'occhio: "Penso che Alpine si unirà alla lotta. Sono molto, molto vicini al riuscirci e credo che noi siamo ancora un po' in vantaggio. Tra Aston e Mercedes sarà un confronto molto ravvicinato. Solitamente è Aston Martin a essere in vantaggio, vedremo. Da Barcellona penso che sarà Mercedes".

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